Oltre 2 tonnellate gli alimenti sequestrati, 50 lavoratori in nero scoperti e cinque ristoranti sospesi per carenze igienico-sanitarie. E' il bilancio dei controlli condotti nell'ultimo mese dalla guardia di finanza nel territorio di Prato e provincia nell'ambito dell'operazione 'Fast food'.
I controlli, condotti dai finanzieri insieme agli Ispettori per la prevenzione e sicurezza alimentare del Dipartimento Asl, hanno portato al sequestro di 2105 kg di alimenti e piatti pronti non rispondenti ai requisiti minimi di sicurezza in materia di conservazione, e pertanto non idonei alla loro consumazione. Individuati poi 50 lavoratori irregolari. Nel complesso sono state elevate sanzioni per oltre 13mila euro. I controlli congiunti proseguiranno anche nei prossimi mesi.
I controlli, condotti dai finanzieri insieme agli Ispettori per la prevenzione e sicurezza alimentare del Dipartimento Asl, hanno portato al sequestro di 2105 kg di alimenti e piatti pronti non rispondenti ai requisiti minimi di sicurezza in materia di conservazione, e pertanto non idonei alla loro consumazione. Individuati poi 50 lavoratori irregolari. Nel complesso sono state elevate sanzioni per oltre 13mila euro. I controlli congiunti proseguiranno anche nei prossimi mesi.
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