"Il primo soggetto protagonista della sicurezza è il cittadino. Se non chiama le forze di polizia non può poi invocare maggiore presenza delle forze di polizia. Se il cittadino avverte una situazione di pericolo per sé o per gli altri non deve esitare un istante, deve chiamare le forze dell'ordine: se poi non ci sono risposte, perché non sono state create le condizioni di accessibilità, allora è un problema che va affrontato. Ma ciascuno di noi deve fare la propria parte".
Lo ha dichiarato Francesco Tagliente, che guida la fondazione Insigniti Omri, a margine dell'evento a Palazzo Vecchio 'Le nuove minacce criminali e le investigazioni 5.0 - dal mondo reale al virtuale e al metaverso'.
A proposito dell'episodio accaduto a Viareggio con la morte del 47enne di origine algerina, secondo Tagliente, "i provvedimenti di espulsione, se emanati, vanno eseguiti. Se fosse stato eseguito il provvedimento di espulsione quel cittadino straniero sarebbe ancora in vita. Ora non voglio dare una connotazione politica, voglio dire che l'anello sistema-giustizia è un anello fondamentale così come è fondamentale l'anello cittadino".
Lo ha dichiarato Francesco Tagliente, che guida la fondazione Insigniti Omri, a margine dell'evento a Palazzo Vecchio 'Le nuove minacce criminali e le investigazioni 5.0 - dal mondo reale al virtuale e al metaverso'.
A proposito dell'episodio accaduto a Viareggio con la morte del 47enne di origine algerina, secondo Tagliente, "i provvedimenti di espulsione, se emanati, vanno eseguiti. Se fosse stato eseguito il provvedimento di espulsione quel cittadino straniero sarebbe ancora in vita. Ora non voglio dare una connotazione politica, voglio dire che l'anello sistema-giustizia è un anello fondamentale così come è fondamentale l'anello cittadino".
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