Non sono certamente numeri allarmanti, ma i primi accessi nei pronto soccorso per persone che accusano malori dovuti all’eccessivo caldo che in questi sta colpendo Firenze segnalano la necessità di alzare il livello di guardia contro i rischi che l’esposizione alle alte temperature rappresenta.
La Nazione questa mattina fa il punto sui soggetti potenzialmente più a rischio, passando dagli anziani ai bambini più piccoli, che per un motivo o per un altro si dimenticano di bere fino agli operai e ai lavoratori che svolgono mansioni all’aperto: la raccomandazione dell’Ordine dei Medici è chiara, esporsi il meno possibile, nei limiti delle mansioni da svolgere e nel rispetto della turnazione degli orari di lavoro, idratarsi il più possibile arrivando a consumare un paio di litri d’acqua fresca al giorno e mangiare cibi più idratanti possibile, come frutta e verdura.
La Nazione questa mattina fa il punto sui soggetti potenzialmente più a rischio, passando dagli anziani ai bambini più piccoli, che per un motivo o per un altro si dimenticano di bere fino agli operai e ai lavoratori che svolgono mansioni all’aperto: la raccomandazione dell’Ordine dei Medici è chiara, esporsi il meno possibile, nei limiti delle mansioni da svolgere e nel rispetto della turnazione degli orari di lavoro, idratarsi il più possibile arrivando a consumare un paio di litri d’acqua fresca al giorno e mangiare cibi più idratanti possibile, come frutta e verdura.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies