L'iniziativa si concluderà a Palazzo Vecchio. L'assessora Sparavigna: "Professionalità e formazione sono decisive nella gestione e risposta alle emergenze"

"L’alluvione che ha colpito la Spagna ha sconvolto il mondo ma questi fenomeni, per effetto del cambiamento climatico, sono sempre più ricorrenti: possiamo difenderci solo con la cultura della prevenzione. Professionalità e formazione sono decisive nella gestione e risposta alle emergenze causate da disastri naturali o umani". Lo ha sottolineato l'assessora alla protezione civile Sparavigna intervenuta all'undicesimo meeting di Assodima, l’Associazione nazionale disaster manager che è aperto ieri pomeriggio a Firenze.  

"La gestione e la prevenzione delle emergenze - ha aggiunto l'assessora - si fa con le risorse umane e la professionalità, le nuove tecnologie, il continuo confronto e le esercitazioni che sono di fondamentale importanza per comprendere e superare le criticità".

L’iniziativa di Assodima ha visto ieri il workshop 'L’Istituto geografico militare nel suo ruolo di organo cartografico dello Stato e la nuova rete di stazioni GNSS permanenti di riferimento'. Si è parlato del GNSS (Global Navigation Satellite System) oggi considerato tecnologia essenziale per la mappatura e il monitoraggio, elementi indispensabili per realizzare missioni scientifiche a supporto delle operazioni di soccorso.
In seguito a un evento catastrofico la 'rimappatura' del territorio colpito e la creazione di una griglia con i dati georeferenziati sono fondamentali per supportare tanto la risposta immediata come, ad esempio, la ricerca e il soccorso in ambito urbano, quanto per il recupero a lungo termine come l’organizzazione per la rimozione dei detriti e la ricostruzione.

"Sarà una tre giorni che metterà a fuoco i temi della prevenzione e gestione delle emergenze – ha concluso l'assessora Sparavignarisorse umane e professionalità, nuove tecnologie giocano un ruolo sempre più importante. Il continuo confronto e le esercitazioni sono di fondamentale importanza per comprendere e superare le criticità, soprattutto con l'indispensabile contributo dei volontari". 

Il convegno si concluderà oggi, domenica 10 novembre, a Palazzo Vecchio, dove sarà protagonista il servizio di protezione civile del Comune di Firenze. Alla presentazione del piano di protezione civile cittadino, seguirà un confronto con esperti locali e nazionali del settore

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