Erano le 7:30 del mattino quando tre rapinatori, dopo aver atteso che in tabaccheria non ci fossero clienti, sono entrati e con il volto coperto hanno minacciato il padre del titolare facendosi consegnare 450 euro.

A raccontare la rapina ad una tabaccheria di Ponte a Ema è La Nazione: il titolare non era presente al momento del colpo, intento ad effettuare gli ordini per il negozio, così dietro al bancone c’era il padre, che al momento dell’irruzione die tre ha prima pensato ad uno scherzo, e solo in un secondo momento ha realizzato quanto stava accadendo e ha consegnato quanto presente in cassa, circa 450 euro, ai tre malviventi, uno dei quali gli stava puntando contro una pistola.

Dopo aver preso i soldi, uno dei tre ha pure schernito l’uomo: “Hai fatto il bravo” gli avrebbe detto, prima di dileguarsi a piedi assieme ai due complici.

A quel punto, riporta il quotidiano, l’uomo ha chiamato i carabinieri che sono intervenuti dopo pochi minuti.
“Il furto è stato di scarso rilievo” commenta David, il titolare della tabaccheria “Non ci lasceremo intimidire”.

La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies