Entrava negli spogliatoi di palestre o campi da calcio e portava via le carte di credito. A volte agiva anche nelle auto in sosta, sempre con l'obiettivo di impossessarsi di carte di pagamento che poi utilizzava in tempi brevissimi, prima che le vittime si accorgessero del furto.
Secondo quanto riferito dai carabinieri l'uomo si recava presso esercizi commerciali del centro di Arezzo, acquistando prodotti di piccolo importo che non richiedevano l'utilizzo del pin o di altri sistemi di autorizzazione.
Sfruttata al massimo la cartadi credito, se ne liberava e ricominciava il giro. Proprio tale condotta criminale ha permesso una svolta nelle indagini dei carabinieri, che il 29 febbraio scorso hanno individuato e arrestato l'uomo, un aretino di 32 anni, residente in provincia, già noto alle forze dell'ordine.
La somma complessiva, indebitamente sottratta a varie persone, ammonta a circa 1.900 euro. L'uomo, adesso in carcere ad Arezzo, dovrà rispondere dei reati di furto, ricettazione e utilizzo indebito di carte di credito. I militari lo ritengono responsabile, tra ottobre 2023 e gennaio 2024, di almeno 11 furti, tutti messi a segno in città.
Secondo quanto riferito dai carabinieri l'uomo si recava presso esercizi commerciali del centro di Arezzo, acquistando prodotti di piccolo importo che non richiedevano l'utilizzo del pin o di altri sistemi di autorizzazione.
Sfruttata al massimo la cartadi credito, se ne liberava e ricominciava il giro. Proprio tale condotta criminale ha permesso una svolta nelle indagini dei carabinieri, che il 29 febbraio scorso hanno individuato e arrestato l'uomo, un aretino di 32 anni, residente in provincia, già noto alle forze dell'ordine.
La somma complessiva, indebitamente sottratta a varie persone, ammonta a circa 1.900 euro. L'uomo, adesso in carcere ad Arezzo, dovrà rispondere dei reati di furto, ricettazione e utilizzo indebito di carte di credito. I militari lo ritengono responsabile, tra ottobre 2023 e gennaio 2024, di almeno 11 furti, tutti messi a segno in città.
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