Scorri l'elenco del 'Club of Pioneers' e tra i 31 membri in grado di far parte dell'associazione che accoglie i club più longevi trovi l'FC Sankt Gallen 1879. O più semplicemente il San Gallo per dirlo all'italiana. In questo angolo di Svizzera ad un passo dal lago di Costanza con il reddito medio pro capite impensabile per il nostro Paese, la Fiorentina proverà a bissare la prima giornata del maxi Girone europeo vincendo l'incontro per portarsi a guota 6 punti. Mettendo un primo tassello per la qualificazione diretta che, vale la pena ricordare, coinvolgerà le prime 8 squadre delle 36 partecipanti.
La squadra guidata dal tedesco Enrico Maassen, quarantenne di belle speranze che però non ha iniziato l'avventura sulla panchina degli svizzeri nel miglior modo, è a dir poco entusiasta di ospitare un club come quello viola, capace di conquistare due Finali consecutive di Conference. Stadio esaurito stracolmo di entusiasmo (circa 19 mila presenze), compreso i mille abbondanti che tiferanno Fiorentina, e l'occasione storica di sfidare un top Club italiano che viene presa seriamente. Dalla rizzollatura del terreno di gioco alle migliorìe nell'accoglienza, i verdi mostreranno il proprio lato migliore per presentarsi tirati a lucido all'evento. Il morale invece è lontano dal top.
Tre sconfitte nelle ultime 5 partite di campionato, compresa l'ultima sanguinosa sul campo del Basilea arrivata al 95esimo, ed un esordio shock in campo europeo dove sono stati subissati di reti dal Cercle Brugge con la gara terminata 6-2. Regia affidata a Quintilla, attacco sulle spalle del forte Willem Geubbels, gran tifo sugli spalti. Il San Gallo punterà sui propri punti di forza, la Fiorentina è immensamente superiore dal punto di vista qualitativo. Basta dimostrarlo.
La squadra guidata dal tedesco Enrico Maassen, quarantenne di belle speranze che però non ha iniziato l'avventura sulla panchina degli svizzeri nel miglior modo, è a dir poco entusiasta di ospitare un club come quello viola, capace di conquistare due Finali consecutive di Conference. Stadio esaurito stracolmo di entusiasmo (circa 19 mila presenze), compreso i mille abbondanti che tiferanno Fiorentina, e l'occasione storica di sfidare un top Club italiano che viene presa seriamente. Dalla rizzollatura del terreno di gioco alle migliorìe nell'accoglienza, i verdi mostreranno il proprio lato migliore per presentarsi tirati a lucido all'evento. Il morale invece è lontano dal top.
Tre sconfitte nelle ultime 5 partite di campionato, compresa l'ultima sanguinosa sul campo del Basilea arrivata al 95esimo, ed un esordio shock in campo europeo dove sono stati subissati di reti dal Cercle Brugge con la gara terminata 6-2. Regia affidata a Quintilla, attacco sulle spalle del forte Willem Geubbels, gran tifo sugli spalti. Il San Gallo punterà sui propri punti di forza, la Fiorentina è immensamente superiore dal punto di vista qualitativo. Basta dimostrarlo.
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