Ancora danneggiamenti segnalati dal Comitato San Jacopino a Firenze nel quartiere. L'ultimo parapiglia di cui riporta il presidente Simone Gianfaldoni risale a sabato pomeriggio al supermercato Esselunga di via Galliano dove "un soggetto ormai conosciuto dai cittadini e commercianti chiamato 'Machete', dopo essere stato fermato dalla sicurezza del supermercato mentre cercava la via di uscita con la merce rubata, è andato in escandescenze all'interno del negozio", "danneggiando la vetrata del negozio con uno schermo di un Pc".
"La grande botta contro la vetrata e le urla incomprensibili di Machete ha creato nuovamente paura tensione fra i dipendenti dello stesso store , i cittadini e commercianti della via Galliano ormai esasperati, attività che pensano di chiudere così è difficile andare avanti - dichiara Simone Gianfaldoni presidente del Comitato cittadini attivi San Jacopino - che da anni è presente sul territorio per denunciare e riportare le voci dei cittadini e commercianti , che chiedono aiuto da tempo ma nessuno ci aiuta".
"L'insicurezza regna nel Quartiere di San Jacopino, in questi ultimi giorni stiamo nuovamente assistendo alle spaccate delle auto, diversi casi fra via Galliano, via Rossini, viale Redi, spacciatori che fanno affari tranquilli in pieno pomeriggio, scippi, bottigliate fra balordi che entrano dentro i locali a importunare. Questa situazione deve terminare".
"Sono mesi - conclude - che chiediamo aiuto e nessuno nel quartiere si degna di dare una forte risposta per la nostra sicurezza e rispetto delle regole", "ci siamo anche noi , non ci sono solo Stazione o Cascine, stiamo da tempo subendo da queste zone ma da noi i criminali si sentano tranquilli di fare quello che vogliono, e non è più accettabile una situazione del genere", "ringraziamo la polizia di Stato, e i carabinieri, ogni tanto si vedono ma chiediamo di più nonostante i problemi di organico, chiediamo controlli ad alto impatto interforze, dobbiamo fare capire ai malintenzionati che non è più aria", "nei prossimi giorni sarà depositato un nuovo esposto, seguirà a breve anche un incontro fra tutti i cittadini e i commercianti".
"La grande botta contro la vetrata e le urla incomprensibili di Machete ha creato nuovamente paura tensione fra i dipendenti dello stesso store , i cittadini e commercianti della via Galliano ormai esasperati, attività che pensano di chiudere così è difficile andare avanti - dichiara Simone Gianfaldoni presidente del Comitato cittadini attivi San Jacopino - che da anni è presente sul territorio per denunciare e riportare le voci dei cittadini e commercianti , che chiedono aiuto da tempo ma nessuno ci aiuta".
"L'insicurezza regna nel Quartiere di San Jacopino, in questi ultimi giorni stiamo nuovamente assistendo alle spaccate delle auto, diversi casi fra via Galliano, via Rossini, viale Redi, spacciatori che fanno affari tranquilli in pieno pomeriggio, scippi, bottigliate fra balordi che entrano dentro i locali a importunare. Questa situazione deve terminare".
"Sono mesi - conclude - che chiediamo aiuto e nessuno nel quartiere si degna di dare una forte risposta per la nostra sicurezza e rispetto delle regole", "ci siamo anche noi , non ci sono solo Stazione o Cascine, stiamo da tempo subendo da queste zone ma da noi i criminali si sentano tranquilli di fare quello che vogliono, e non è più accettabile una situazione del genere", "ringraziamo la polizia di Stato, e i carabinieri, ogni tanto si vedono ma chiediamo di più nonostante i problemi di organico, chiediamo controlli ad alto impatto interforze, dobbiamo fare capire ai malintenzionati che non è più aria", "nei prossimi giorni sarà depositato un nuovo esposto, seguirà a breve anche un incontro fra tutti i cittadini e i commercianti".
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