Quella di ieri è stata una giornata difficile per chi avesse deciso di muoversi in taxi a Firenze. Infatti, riporta questa mattina il Corriere Fiorentino, i tassisti fiorentini hanno deciso di incrociare le braccia a e non presentarsi in servizio, lasciando a piedi lunghe code di turisti e viaggiatori e provocando l’ira del Comune.
Infatti, se i tassisti fiorentini hanno dato un assaggio di quello che sarà lo sciopero convocato per giovedì 24 aprile contro “abusivismo imperante” e “utilizzo improprio delle autorizzazioni Ncc”, il Comune non ha preso affatto bene questa interruzione, tanto da inviare ai titolari di licenza una diffida per riprendere immediatamente il servizio con “ripristino immediato della regolarità di svolgimento del servizio pubblico di taxi”.
Una richiesta caduta però nel vuoto, dato che i tassisti hanno continuato nella loro protesta per il resto della giornata.
Come ha fatto sapere il Comune in una nota, a segnalare lo stato di agitazione è stata la polizia municipale.
Infatti, se i tassisti fiorentini hanno dato un assaggio di quello che sarà lo sciopero convocato per giovedì 24 aprile contro “abusivismo imperante” e “utilizzo improprio delle autorizzazioni Ncc”, il Comune non ha preso affatto bene questa interruzione, tanto da inviare ai titolari di licenza una diffida per riprendere immediatamente il servizio con “ripristino immediato della regolarità di svolgimento del servizio pubblico di taxi”.
Una richiesta caduta però nel vuoto, dato che i tassisti hanno continuato nella loro protesta per il resto della giornata.
Come ha fatto sapere il Comune in una nota, a segnalare lo stato di agitazione è stata la polizia municipale.
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