Freddo nelle aule, infiltrazione e disagi alla didattica, la situazione delle scuole fiorentine

Gli studenti di Firenze tornano ad alzare la voce, e per il prossimo mercoledì (16 aprile) hanno deciso di incrociare le braccia a proclamare lo sciopero per attirare, ancora una volta, l’attenzione della città e delle istituzioni sullo stato in cui versano le scuole fiorentine.

I problemi messi in fila dagli studenti, e ripresi questa mattina da La Nazione, sono diversi, dai continui rumori dovuti al cantiere e i lavandini chiusi del primo e secondo piano nel liceo Da Vinci agli allagamenti denunciati dai rappresentanti degli studenti al Machiavelli. E ancora, le aule gelide durante l’inverno, tanto che gli studenti, riporta il quotidiano, hanno iniziato a portare delle coperte per scaldarsi e far fronte al malfunzionamento (o al non funzionamento) dei termosifoni, fino alle finestre che avrebbero bisogno di essere cambiate.

Una serie di problemi che sta rendendo la scuola un vero e proprio calvario per gli studenti, che quindi hanno deciso di incrociare le braccia e scendere in piazza mercoledì prossimo per chiedere un intervento deciso della Città Metropolitana: proprio in occasione della mobilitazione di mercoledì i rappresentanti degli studenti chiederanno un incontro con Metrocittà e collettivi studenteschi per cercare di trovare una soluzione ad un problema che ormai ragazzi e ragazze non sembrano più disposti a tollerare.

Come ricorda il quotidiano, al centro delle rivendicazioni ci sarà anche la questione del futuro dell’ex caserma ferrucci in Santo Spirito, finita al centro del dibattito cittadini (ma i cui echi sono arrivati fino a Roma) dopo che la comunità degli agostiniani ha deciso di opporsi alla realizzazione di una Rsa di lusso, raccogliendo il sostegno di istituzioni e cittadini.

I ragazzi, come hanno dimostrato lunedì durante la sessione del Consiglio comunale, chiedono che gli spazi vengano destinati alle scuole, creando spazi aperti e un polo multifunzionale dove fare educazione fisica e assemblee.


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