Da domani sui tram di Firenze arriveranno le guardie giurate per tutelare la sicurezza dei passeggeri e dei conducenti da intemperanze e violenze. A darne conto il Comune che parla di "progetto sperimentale" con Gest, la società di trasporto, e "risposta sperimentale in attesa di soluzioni più strutturali da parte del ministero, con l'arrivo della Pol-metro sulla tramvia".
L'obiettivo è duplice, spiega Palazzo Vecchio: da un lato "fare deterrenza contro i comportamenti che creano disagio ai passeggeri, come i bivacchi, ma anche fenomeni di microcriminalità e vandalismi"; dall'altro "avvertire in tempo reale le forze dell'ordine, purché possano intervenire tempestivamente, in caso di necessità". Le guardie giurate sono state "appositamente formate".
Da domani, quindi, e per tutta la settimana, domenica compresa, una 'squadra' composta da due guardie giurate sarà presenti sulle linee per turno di sette ore in orari differenti (ma compresi comunque tra le 6 e le 23), salendo e scendendo sui convogli. La pianificazione degli orari e dei percorsi delle settimane successive potrà essere modificata anche sulla base dei report quotidiani sia sugli eventi critici segnalati sia quelli percepiti come potenzialmente a rischio. Il progetto sperimentale andrà avanti fino a fine anno ed è finanziato da Comune, Gest e da Tram spa.
"Con questo progetto diamo una risposta importante, in tanti ci hanno scritto per segnalare disagi e difficoltà a volte inaccettabili. La tramvia trasporta milioni di persone e vogliamo che sia un servizio accogliente in cui sentirsi tranquilli - sottolinea l'assessore alla sicurezza urbana e mobilità Andrea Giorgio - Questo delle guardie è un servizio sperimentale, frutto di una collaborazione fattiva e di un impegno economico di Comune e aziende e che ha l'obiettivo di garantire il diritto alla sicurezza anche sul tram".
Giorgio parla di "un intervento concreto in attesa che arrivi la Pol-metro annunciata dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi durante la visita a Firenze dopo il Cosp e che speriamo arrivi il più presto possibile, e i nuovi agenti".
L'obiettivo è duplice, spiega Palazzo Vecchio: da un lato "fare deterrenza contro i comportamenti che creano disagio ai passeggeri, come i bivacchi, ma anche fenomeni di microcriminalità e vandalismi"; dall'altro "avvertire in tempo reale le forze dell'ordine, purché possano intervenire tempestivamente, in caso di necessità". Le guardie giurate sono state "appositamente formate".
Da domani, quindi, e per tutta la settimana, domenica compresa, una 'squadra' composta da due guardie giurate sarà presenti sulle linee per turno di sette ore in orari differenti (ma compresi comunque tra le 6 e le 23), salendo e scendendo sui convogli. La pianificazione degli orari e dei percorsi delle settimane successive potrà essere modificata anche sulla base dei report quotidiani sia sugli eventi critici segnalati sia quelli percepiti come potenzialmente a rischio. Il progetto sperimentale andrà avanti fino a fine anno ed è finanziato da Comune, Gest e da Tram spa.
"Con questo progetto diamo una risposta importante, in tanti ci hanno scritto per segnalare disagi e difficoltà a volte inaccettabili. La tramvia trasporta milioni di persone e vogliamo che sia un servizio accogliente in cui sentirsi tranquilli - sottolinea l'assessore alla sicurezza urbana e mobilità Andrea Giorgio - Questo delle guardie è un servizio sperimentale, frutto di una collaborazione fattiva e di un impegno economico di Comune e aziende e che ha l'obiettivo di garantire il diritto alla sicurezza anche sul tram".
Giorgio parla di "un intervento concreto in attesa che arrivi la Pol-metro annunciata dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi durante la visita a Firenze dopo il Cosp e che speriamo arrivi il più presto possibile, e i nuovi agenti".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies