Aggiornamento: "Il primo obiettivo della nostra campagna elettorale è stato raggiunto oggi: il sindaco uscente non è stato premiato dagli elettori, segno di un giudizio non certo lusinghiero sul suo operato, segno anche della nostra capacità di convincere i concittadini signesi a dare un'opportunità al cambiamento presente sulla scheda. L'impegno a creare La Signa che vorrei prosegue. Ci aspettano altri 15 giorni di confronto e di progettualità. Costruiamo insieme la Signa che vorrei e che ci meritiamo". Commenta così il ballottaggio a Signa Monia Catalano, candidata sindaco della grande coalizione 'La Signa che vorrei' che, al primo turno, ha raggiunto quota 40%.
Aggiornamento: Alla presenza di dirigenti comunali, Presidenti, scrutatori e rappresentanti di lista, è stato ricontrollato il voto, con esito positivo solo per il seggio 4, come dichiarato dalla candidata sindaco di "La Signa che vorrei". Attualmente è in corso un riconteggio nel Comune di Signa. La candidata ha sottolineato l'approssimazione delle operazioni di voto in alcuni seggi, tanto che 2 seggi sono ancora sub judice e non si conoscono ancora luoghi e tempi certi per l'esito finale del voto.
Sospeso il risultato elettorale a Signa, cittadina alle porte di Firenze dove nella tarda serata di ieri sono intervenuti anche i Carabinieri in piazza della Repubblica, dove ha sede il Comune, per gli animi un po' accesi circa il riconteggio delle schede di due sezioni, ora affidato all'ufficio provinciale elettorale. Al momento, in base ai dati del Viminale pubblicati su Eligendo, con 15 sezioni scrutinate su 17 totali il sindaco uscente di Signa Giampiero Fossi, che corre per il centrosinistra, è in testa con 3.486 voti pari al 49,56% dei voti, seguito da Monia Catalano, civica sostenuta dal centrodestra, con 2.821 voti pari al 40,11%.
Signa a parte, sono poi 17 i Comuni toscani che per conoscere il loro sindaco andranno al ballottaggio il 23 e 24 giugno. Sono, in ordine alfabetico, Agliana, Borgo San Lorenzo, Calenzano, Cecina, Colle Val d'Elsa, Collesalvetti, Cortona, Empoli, Figline Incisa, Firenze, Montecatini Terme, Piombino, Poggibonsi, Ponsacco, Pontedera, Rosignano Marittimo, San Miniato.
In totale in Toscana al voto per le amministrative sono andati 185 Comuni.
Aggiornamento: Alla presenza di dirigenti comunali, Presidenti, scrutatori e rappresentanti di lista, è stato ricontrollato il voto, con esito positivo solo per il seggio 4, come dichiarato dalla candidata sindaco di "La Signa che vorrei". Attualmente è in corso un riconteggio nel Comune di Signa. La candidata ha sottolineato l'approssimazione delle operazioni di voto in alcuni seggi, tanto che 2 seggi sono ancora sub judice e non si conoscono ancora luoghi e tempi certi per l'esito finale del voto.
Sospeso il risultato elettorale a Signa, cittadina alle porte di Firenze dove nella tarda serata di ieri sono intervenuti anche i Carabinieri in piazza della Repubblica, dove ha sede il Comune, per gli animi un po' accesi circa il riconteggio delle schede di due sezioni, ora affidato all'ufficio provinciale elettorale. Al momento, in base ai dati del Viminale pubblicati su Eligendo, con 15 sezioni scrutinate su 17 totali il sindaco uscente di Signa Giampiero Fossi, che corre per il centrosinistra, è in testa con 3.486 voti pari al 49,56% dei voti, seguito da Monia Catalano, civica sostenuta dal centrodestra, con 2.821 voti pari al 40,11%.
Signa a parte, sono poi 17 i Comuni toscani che per conoscere il loro sindaco andranno al ballottaggio il 23 e 24 giugno. Sono, in ordine alfabetico, Agliana, Borgo San Lorenzo, Calenzano, Cecina, Colle Val d'Elsa, Collesalvetti, Cortona, Empoli, Figline Incisa, Firenze, Montecatini Terme, Piombino, Poggibonsi, Ponsacco, Pontedera, Rosignano Marittimo, San Miniato.
In totale in Toscana al voto per le amministrative sono andati 185 Comuni.
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