Una spaccata praticamente ogni mese. Negli ultimi sedici, scrive questa mattina La Nazione, il Caffè Lunch Bonaiuti di viale Belfiore è stato letteralmente bersagliato dai ladri, che lo hanno colpito dieci volte.
L’ultima nella notte tra martedì e mercoledì, quando un individuo con il volto coperto e un cappello ha sfondato la vetrina del bar e si è introdotto al suo interno, salvo poi essere messo in fuga dal sistema di allarme che ha fatto partire i fumogeni.

Disorientato, scrive il quotidiano, l’uomo si è prima diretto a tentoni verso la cassa ma poi ha dovuto desistere e si è dato alla fuga prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il bottino? Un pacchetto di caramelle.
Dei continui assalti al bar non ne possono più le titolari Denise Louise e Debra Ann Bonaiuti, che alla Nazione esprimono tutta la loro esasperazione: non solo per i costi, comunque alti, considerano le spese per i sistemi di allarme, le guardie giurate e per le riparazioni, ma anche, e soprattutto, lo stress e la paura di sapere che qualcuno sta cercando di entrare nel locale.

“Viviamo con l’ansia di ricevere sul telefono la comunicazione che qualcuno sta devastando il locale, e di svegliarci la mattina chiedendoci se troveremo vetri rotti” dicono al quotidiano.
“Come si fa ad andare avanti così? Non possiamo difenderci, se non ci sono leggi che ci tutelano?” chiedono.

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