E' di 501 persone identificate, quattro delle quali sono finite nei guai a vario titolo per condotte anche rischiose, il bilancio dell'operazione "Ferragosto sicuro" alla stazione fiorentina di Santa Maria Novella, dove agenti della polfer hanno svolto ieri una serie di controlli
Il primo ad essere denunciato è stato un 23enne di origine straniera che dopo aver colpito a spinte un addetto alla sicurezza delle ferrovie, che aveva controllato il suo biglietto, avrebbe pericolosamente attraversato i binari, dal 16 al 13. Il giovane è stato subito bloccato dai poliziotti e per lui è scattata una denuncia, oltre ad una multa per l'attraversamento dei binari
Nel corso dei controlli, poco dopo l'ora di pranzo, un altro 23enne è stato sorpreso con in tasca un taglierino, il cui possesso ingiustificato in stazione gli è costato una denuncia. In serata, infine, l'attenzione della polizia ferroviaria di Santa Maria Novella è stata richiamata dall'allarme di manomissione di una telecamera di videosorveglianza dell'area del deposito dei treni, all'altezza della fermata della tramvia di via Redi: qualcuno ne aveva cambiato la direzione. Pochi istanti dopo gli agenti hanno sorpreso due giovani che stavano imbrattando con dei graffiti la carrozza di un treno. Nel fuggi fuggi generale, due sono stati subito fermati, ma non senza opporre resistenza ai tutori dell'ordine, uno dei quali ha riportato anche qualche lieve contusione. Si tratta di due ragazzi poco più che 18enni originari del nord Italia, entrambi sottoposti a fermo per identificazione e denunciati sia per resistenza a pubblico ufficiale, sia per l'imbrattamento del treno.
Il primo ad essere denunciato è stato un 23enne di origine straniera che dopo aver colpito a spinte un addetto alla sicurezza delle ferrovie, che aveva controllato il suo biglietto, avrebbe pericolosamente attraversato i binari, dal 16 al 13. Il giovane è stato subito bloccato dai poliziotti e per lui è scattata una denuncia, oltre ad una multa per l'attraversamento dei binari
Nel corso dei controlli, poco dopo l'ora di pranzo, un altro 23enne è stato sorpreso con in tasca un taglierino, il cui possesso ingiustificato in stazione gli è costato una denuncia. In serata, infine, l'attenzione della polizia ferroviaria di Santa Maria Novella è stata richiamata dall'allarme di manomissione di una telecamera di videosorveglianza dell'area del deposito dei treni, all'altezza della fermata della tramvia di via Redi: qualcuno ne aveva cambiato la direzione. Pochi istanti dopo gli agenti hanno sorpreso due giovani che stavano imbrattando con dei graffiti la carrozza di un treno. Nel fuggi fuggi generale, due sono stati subito fermati, ma non senza opporre resistenza ai tutori dell'ordine, uno dei quali ha riportato anche qualche lieve contusione. Si tratta di due ragazzi poco più che 18enni originari del nord Italia, entrambi sottoposti a fermo per identificazione e denunciati sia per resistenza a pubblico ufficiale, sia per l'imbrattamento del treno.
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