Oltre 2,3 milioni di euro sono stati messi a disposizione dalle Fondazioni di origine bancaria di tutta Italia per la realizzazione di interventi di solidarietà nei territori toscani colpiti dall'alluvione del novembre 2023. A seguito dello stanziamento di 1 milione di euro deliberato da Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa), a valere sul Fondo Iniziative Comuni alimentato dalle Fondazioni associate, la Consulta delle Fondazioni di origine bancaria della Toscana si è fatta promotrice di coordinare la raccolta delle donazioni pervenute da altre Fondazioni e la ripartizione dei fondi per i vari interventi necessari. All'appello della Consulta Toscana hanno risposto convintamente anche altre Consulte e Fondazioni di origine bancaria italiane.
La cifra totale raccolta è di 2.384.200,00 euro a diretto beneficio delle comunità maggiormente colpite (province di Prato, Pistoia, Livorno, Pisa e Firenze), con interventi che spaziano dal sostegno alle famiglie, alla riqualificazione di luoghi di aggregazione, al rifacimento di sedi di organizzazioni del Terzo Settore, all'acquisto di mezzi di soccorso e altro ancora. Nei giorni scorsi, Acri e tutte le Fondazioni coinvolte hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per regolare la gestione dei fondi.
In particolare, oltre ad Acri, hanno aderito gli enti Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Fondazione Livorno, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Pisa, Associazione tra Fondazioni di Origine Bancaria dell'Emilia-Romagna, Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, Fondazione Cariplo, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt.
La cifra totale raccolta è di 2.384.200,00 euro a diretto beneficio delle comunità maggiormente colpite (province di Prato, Pistoia, Livorno, Pisa e Firenze), con interventi che spaziano dal sostegno alle famiglie, alla riqualificazione di luoghi di aggregazione, al rifacimento di sedi di organizzazioni del Terzo Settore, all'acquisto di mezzi di soccorso e altro ancora. Nei giorni scorsi, Acri e tutte le Fondazioni coinvolte hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per regolare la gestione dei fondi.
In particolare, oltre ad Acri, hanno aderito gli enti Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Fondazione Livorno, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Pisa, Associazione tra Fondazioni di Origine Bancaria dell'Emilia-Romagna, Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria, Fondazione Cariplo, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt.
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