Si sarebbe spacciato per avvocato per mettere a segno, insieme ad altri complici, truffe ai danni di anziani. Un napoletano, 21 anni, è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di cinque truffe e due tentate truffe, in esecuzione di una misura cautelare firmata dal gip Fabio Gugliotta, su richiesta della pm Christine von Borries. Altri complici sarebbero stati già identificati.
I colpi sarebbero stati compiuti a Firenze e a Montespertoli (Firenze) tra ottobre 2023 e marzo 2024. In un caso, la banda sarebbe riuscita a portare via denaro e gioielli per un valore complessivo di 100mila euro. La tecnica sempre la stessa: un finto carabiniere telefonava a casa di un'anziana e sollecitava denaro o in alternativa anche gioielli per evitare che il figlio, trattenuto in caserma per aver provocato un fantomatico incidente stradale, finisse in carcere. Al telefono, secondo le indagini, facevano ascoltare anche la presunta voce del figlio che implorava la madre di pagare immediatamente per evitare di andare in cella.
I colpi sarebbero stati compiuti a Firenze e a Montespertoli (Firenze) tra ottobre 2023 e marzo 2024. In un caso, la banda sarebbe riuscita a portare via denaro e gioielli per un valore complessivo di 100mila euro. La tecnica sempre la stessa: un finto carabiniere telefonava a casa di un'anziana e sollecitava denaro o in alternativa anche gioielli per evitare che il figlio, trattenuto in caserma per aver provocato un fantomatico incidente stradale, finisse in carcere. Al telefono, secondo le indagini, facevano ascoltare anche la presunta voce del figlio che implorava la madre di pagare immediatamente per evitare di andare in cella.
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