Sia il presidente della Regione Eugenio Giani (in foto durante un sopralluogo) che la sindaca Sara Funaro hanno parlato con grande entusiasmo della possibilità di ripristinare il tunnel sotto l’Arno, opera ingegneristica risalente alla seconda metà dell’Ottocento caduta progressivamente in disuso e al momento oggetto di ampi lavori di recupero e ristrutturazione.

Tuttavia, a fare da contraltare all’entusiasmo del governatore e della sindaca c’è il comitato del rione di San Niccolò, che della riapertura del tunnel non sembra affatto entusiasta.

Lunedì sera, infatti, riunito presso il circolo Arci di San Niccolò, il comitato del quartiere si è riunito per dichiarare la propria contrarietà all’opera: il rischio maggiore, secondo i cittadini, è quello di consegnare un altro pezzo di Firenze al turismo selvaggio, “i flussi turistici stravolgono le relazioni di vicinato tra residenti, commercianti, lavoratori e studenti” come scrive sulla propria pagina Facebook.

Per questo, almeno per il momento, il Comitato di San Niccolò è fermamente contrario alla restaurazione del tunnel.