L'accusa? Furto con destrezza e ricettazione

Sfilano dallo zaino di un turista italiano un portafoglio e lo gettano per strada alla vista di una pattuglia della municipale. Due cittadine bulgare senza fissa dimora e disoccupate, 29 e 36 anni, sono state arrestate ieri pomeriggio in via Porta Rossa con l'accusa di furto con destrezza e ricettazione.

Il tribunale ha convalidato l'arresto, riqualificando l'accusa in tentato furto ma non rilevando gravi indizi di colpevolezza per il reato di ricettazione, e ha disposto per le donne, già segnalate per delitti contro il patrimonio, l'obbligo di firma presso il comando della polizia municipale. Per le indagate, difese dall'avvocato Lapo Fè, il processo si aprirà il prossimo 16 ottobre.

Le due donne, secondo quanto ricostruito, si sarebbero avvicinate alle spalle della vittima: la più giovane avrebbe estratto dallo zaino il portacarte di credito, coperta con un ventaglio dalla presunta complice. La scena, secondo quanto emerso, non è sfuggita a una pattuglia della municipale che si è avvicinata alle due.

Alla vista degli agenti le donne avrebbero gettato il portadocumenti per terra. Poi sono state raggiunte, fermate e perquisite. La 29enne aveva in tasca 215 euro e due dollari, l'altra 730 euro. Per loro è scattato l'arresto. Il porta documenti è stato restituito dagli agenti al turista.
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