Da quando è stato acceso il termoconvettore per l’aria molti lamentano un frastuono eccessivo: a peggiorare la situazione sono adesso anche i bus turistici

Non si fermano le proteste dei residenti contro il rumore eccessivo prodotto dal termoconvettore installato nella corte interna dell’edificio che da inizio anno ospita A&O Hostels.

Fin da quando l’impianto di riscaldamento e condizionamento della struttura è stato acceso, i residenti hanno puntato il dito contro l’eccessivo frastuono provocato dalle otto ventole, che avrebbe reso la loro vita sostanzialmente molto più difficile, dovendo fare costantemente i conti con un ronzio incessante.

Come racconta il Corriere Fiorentino, qualche settimana fa il Comune aveva chiesto alla direzione di installare un cappotto attorno al termoconvettore per poter diminuire il rumore, operazione che però non è stata fatta. E ora, aggiunge il quotidiano, i residenti temono che nella corte interna A&O possa iniziare ad organizzare eventi e serate, con ulteriore peggioramento della qualità della vita.

Non sono però solo le ventole a preoccupare: adesso, aggiunge il Corriere Fiorentino, Autolinee Toscane ha spostato la fermata dei bus 12 e 17 su viale Mazzini (per i lavori della tramvia) così che in via Mannelli adesso si fermano i bus turistici carichi di persone e trolley.

Della questione si è interessato anche il consigliere comunale di Italia Viva Francesco Casini, che ha ribadito la necessità di intervenire sulla situazione dei residenti di via Mannelli: “Bisogna prendersi cura delle loro istanze”.


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