San Jacopino è senza pace: negli ultimi giorni, denunciano i residenti della zona, l’ex hotel Airone è stato nuovamente occupato da stranieri senza fissa dimora che hanno preso possesso delle stanze dell’edificio abbandonato.
Un’occupazione che, racconta La Nazione, arriva a pochi mesi dall’ultima, intorno ad ottobre, quando gli abusivi erano stati sgomberati dalle forze dell’ordine.
Nel quartiere, che in passato ha già dovuto fare i conti con le occupazioni abusive di luoghi abbandonati, primo fra tutti l’ex hotel Astor dal quale scomparve, a giugno 2023, la piccola Kata, ora c’è paura: come ha raccontato al quotidiano, un residente è stato aggredito da un uomo che usciva da una finestra della struttura, e nella fuga si è ferito sbattendo contro un’auto.
La situazione è resa ancor più surreale dal fatto che l’ex hotel Astor e l’ex hotel Airone sono dello stesso proprietario.
Sulla questione è intervenuto anche Simone Gianfaldoni, portavoce e presidente del comitato Cittadini Attivi San Jacopino, che chiede un intervento ad alto impatto e annuncia una nuova manifestazione per chiedere maggiore sicurezza nella zona.
Un’occupazione che, racconta La Nazione, arriva a pochi mesi dall’ultima, intorno ad ottobre, quando gli abusivi erano stati sgomberati dalle forze dell’ordine.
Nel quartiere, che in passato ha già dovuto fare i conti con le occupazioni abusive di luoghi abbandonati, primo fra tutti l’ex hotel Astor dal quale scomparve, a giugno 2023, la piccola Kata, ora c’è paura: come ha raccontato al quotidiano, un residente è stato aggredito da un uomo che usciva da una finestra della struttura, e nella fuga si è ferito sbattendo contro un’auto.
La situazione è resa ancor più surreale dal fatto che l’ex hotel Astor e l’ex hotel Airone sono dello stesso proprietario.
Sulla questione è intervenuto anche Simone Gianfaldoni, portavoce e presidente del comitato Cittadini Attivi San Jacopino, che chiede un intervento ad alto impatto e annuncia una nuova manifestazione per chiedere maggiore sicurezza nella zona.
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