Il gip di Firenze Antonio Pezzuti ha disposto il rinvio a giudizio per un 22enne che, due anni fa, violentò una collega dopo averla invitata a dormire nella propria abitazione al termine di una serata in discoteca.
Secondo quanto ricostruito, la donna, all'epoca dei fatti 28enne, dopo una cena fuori con i colleghi e una serata in disocteca in cui era stato consumato dell'alcol, accettò di trascorrere la notte presso la casa del ragazzo, all'eoca dei fatti ventenne, ritenendo di non potersi mettere alla guida ma specificando che non ci sarebbe stato niente.
Tuttavia la donna si sarebbe svegliata nel cuore della notte con addosso il ragazzo, che, secondo quanto ricostruito, l'avrebbe violentata.
La donna, successivamente, avrebbe lasciato il lavoro e, infine, avrebbe deciso di denunciare il fatto alla polizia ad inizio 2023, oltre che a rivolgersi ad un centro antiviolenza.
Secondo quanto ricostruito, la donna, all'epoca dei fatti 28enne, dopo una cena fuori con i colleghi e una serata in disocteca in cui era stato consumato dell'alcol, accettò di trascorrere la notte presso la casa del ragazzo, all'eoca dei fatti ventenne, ritenendo di non potersi mettere alla guida ma specificando che non ci sarebbe stato niente.
Tuttavia la donna si sarebbe svegliata nel cuore della notte con addosso il ragazzo, che, secondo quanto ricostruito, l'avrebbe violentata.
La donna, successivamente, avrebbe lasciato il lavoro e, infine, avrebbe deciso di denunciare il fatto alla polizia ad inizio 2023, oltre che a rivolgersi ad un centro antiviolenza.
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies