Firmato un accordo di collaborazione strategica tra Expo di Jingdezhen, rinomata capitale mondiale della porcellana situata nella Cina settentrionale, e Cna Firenze metropolitana per la promozione della ceramica italiana e cinese. L'intesa, firmata da Tamara Ermini, vicepresidente vicario di Cna, e Hu Jingping, presidente dell'Expo di Jingdezhen, stabilisce una serie di punti focali che mirano a rafforzare le relazioni e le opportunità nel comparto ceramico.
Tra le iniziative previste, spiega una nota, l'organizzazione di mostre sia in Italia che in Cina, la fornitura di servizi di sostegno commerciale per gli artisti di entrambi i paesi, e il rafforzamento degli scambi commerciali tra i due paesi, promuovendo l'export e l'import di prodotti ceramici. Due le iniziative già messe in piedi: workshop di formazione condotti a Jingdezhen da maestri ceramisti italiani per gruppi di 150 ceramisti, tra studenti e professionisti, e la partecipazione di 20 ceramisti cinesi alla prossima edizione della Mostra internazionale dell'artigianato di Firenze. Per Ermini, "questo accordo rappresenta un passo significativo nella promozione e nel sostegno dell'industria ceramica italiana e cinese. Siamo entusiasti di collaborare con l'Expo di Jingdezhen per creare opportunità di crescita e sviluppo per gli artisti e gli artigiani di entrambi i paesi. L'accordo di cooperazione rappresenta un'importante iniziativa volta a valorizzare e promuovere il ricco patrimonio artistico e culturale legato al settore ceramico, contribuendo così alla crescita e alla diffusione dell'arte ceramica a livello internazionale". Nella città Metropolitana di Firenze le imprese attive del comparto ceramico sono 159. Tra di esse quelle di produzione artigianale per uso domestico e ornamentale sono preponderanti, rappresentando l'86 % di tutto il settore.
Tra le iniziative previste, spiega una nota, l'organizzazione di mostre sia in Italia che in Cina, la fornitura di servizi di sostegno commerciale per gli artisti di entrambi i paesi, e il rafforzamento degli scambi commerciali tra i due paesi, promuovendo l'export e l'import di prodotti ceramici. Due le iniziative già messe in piedi: workshop di formazione condotti a Jingdezhen da maestri ceramisti italiani per gruppi di 150 ceramisti, tra studenti e professionisti, e la partecipazione di 20 ceramisti cinesi alla prossima edizione della Mostra internazionale dell'artigianato di Firenze. Per Ermini, "questo accordo rappresenta un passo significativo nella promozione e nel sostegno dell'industria ceramica italiana e cinese. Siamo entusiasti di collaborare con l'Expo di Jingdezhen per creare opportunità di crescita e sviluppo per gli artisti e gli artigiani di entrambi i paesi. L'accordo di cooperazione rappresenta un'importante iniziativa volta a valorizzare e promuovere il ricco patrimonio artistico e culturale legato al settore ceramico, contribuendo così alla crescita e alla diffusione dell'arte ceramica a livello internazionale". Nella città Metropolitana di Firenze le imprese attive del comparto ceramico sono 159. Tra di esse quelle di produzione artigianale per uso domestico e ornamentale sono preponderanti, rappresentando l'86 % di tutto il settore.
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