"Prevediamo di completare l'integrazione sinergica tra Alia ed Estra entro questo primo semestre del 2024, poi ci sarà il nuovo affidamento al gestore del servizio idrico, che vedrà al centro la Multiutility nel 2025". Lo ha affermato Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility toscana spa, a margine del via alla demolizione delle ciminiere dell'ex inceneritore di Firenze a San Donnino, ragguagliando i cronisti sulle prospettive delle spa partecipate dei servizi pubblici nelle aree di Firenze, Prato, Pistoia ed Empoli.
"Questo era un polo industriale dove c'è Alia - ha spiegato -, c'è Publiacqua alle nostre spalle, c'è Gida che è un altro gestore e recuperava quello che non veniva fatto da Publiacqua. Tutte queste cose adesso stanno diventando un'unica cosa, quindi la separazione che caratterizzava il recente passato viene superata, e questo ci consentirà di fare di più e meglio. Stanno arrivando nuove aziende, nuovi territori toscani, li annunceremo quando le cose saranno mature".
Per quanto riguarda il dibattito sulle forme di finanziamento della Multiutility, fra cui anche l'ipotesi di quotazione in Borsa, Perra ha osservato che "dovremmo chiedere ai soci ma la domanda sarà correttamente da porre quando si saranno insediati tutti, visto che siamo a una vasta tornata elettorale. Gran parte dei sindaci cambieranno, quindi credo che questa sarà una riflessione che rimetteremo sul tavolo a partire dall'autunno del 2024".
"Questo era un polo industriale dove c'è Alia - ha spiegato -, c'è Publiacqua alle nostre spalle, c'è Gida che è un altro gestore e recuperava quello che non veniva fatto da Publiacqua. Tutte queste cose adesso stanno diventando un'unica cosa, quindi la separazione che caratterizzava il recente passato viene superata, e questo ci consentirà di fare di più e meglio. Stanno arrivando nuove aziende, nuovi territori toscani, li annunceremo quando le cose saranno mature".
Per quanto riguarda il dibattito sulle forme di finanziamento della Multiutility, fra cui anche l'ipotesi di quotazione in Borsa, Perra ha osservato che "dovremmo chiedere ai soci ma la domanda sarà correttamente da porre quando si saranno insediati tutti, visto che siamo a una vasta tornata elettorale. Gran parte dei sindaci cambieranno, quindi credo che questa sarà una riflessione che rimetteremo sul tavolo a partire dall'autunno del 2024".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies