“I soldi pubblici non devono essere utilizzati per organizzare eventi che diano voce a soggetti che hanno seminato il panico nella nostra Nazione. È gravissimo che nell’ambito del Festival dei Popoli sia data la possibilità di intervenire al brigatista Pasquale Abatangelo, uno dei tredici terroristi di cui le Brigate Rosse chiesero la scarcerazione in cambio della liberazione di Aldo Moro e che non si è mai pentito di quanto fatto negli anni di Piombo.
Su questo non devono esserci tentennamenti da parte delle istituzioni. Il Festival vede la partnership di Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana, così come appare dal sito Internet ufficiale della manifestazione. Ho quindi depositato una interrogazione in Consiglio regionale per sapere in che modo la Regione Toscana contribuisca alla realizzazione del Festival (se con patrocini, stanziamento di risorse ecc…) e se la Giunta fosse a conoscenza della partecipazione del terrorista Abatangelo.
Mi auguro poi che il Presidente della Regione Giani intervenga quanto prima, si dissoci dall’iniziativa e chieda chiarimenti. Intanto sarebbe opportuno che l'ideatore dell'iniziativa che vede Abatangelo tra i protagonisti della proiezione odierna al cinema La Compagnia, si faccia avanti e chieda scusa a tutti i cittadini” lo dice il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Sandra Bianchini (in foto).
Per l'europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi è "vergognoso che in Toscana, a Firenze, si ospiti in una rassegna sostenuta dalle Istituzioni un cattivo maestro come Pasquale Abatangelo, brigatista mai pentito ed ex dirigente dell'organizzazione terroristica Nuclei armati proletari.
Come europarlamentare, presenterò una interrogazione urgente alla Commissione europea per capire quanti e quali finanziamenti Ue siano stati erogati al 'Festival dei popoli' per fare pubblicità a un personaggio che sparava ai carabinieri e non si è mai dissociato dalla lotta armata. Nel frattempo, mi auguro che il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il sindaco di Firenze Sara Funaro prendano nettamente le distanze da questa orribile iniziativa".
Su questo non devono esserci tentennamenti da parte delle istituzioni. Il Festival vede la partnership di Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana, così come appare dal sito Internet ufficiale della manifestazione. Ho quindi depositato una interrogazione in Consiglio regionale per sapere in che modo la Regione Toscana contribuisca alla realizzazione del Festival (se con patrocini, stanziamento di risorse ecc…) e se la Giunta fosse a conoscenza della partecipazione del terrorista Abatangelo.
Mi auguro poi che il Presidente della Regione Giani intervenga quanto prima, si dissoci dall’iniziativa e chieda chiarimenti. Intanto sarebbe opportuno che l'ideatore dell'iniziativa che vede Abatangelo tra i protagonisti della proiezione odierna al cinema La Compagnia, si faccia avanti e chieda scusa a tutti i cittadini” lo dice il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Sandra Bianchini (in foto).
Anche Paolo Bambagioni, della lista civica Eike Schmidt Sindaco polemizza: "Incredibile ma vero: a Firenze, una città che come tante altre nel nostro Paese ha pagato un tributo per il terrorismo - di ogni colore politico - viene proiettato un film ispirato alla vita dell'ex br Pasquale Abatangelo. Mai pentitosi per il male che ha fatto ma fortunatamente punito dalla giustizia italiana, sarà presente in sala oggi, alle 18.30.
Giova ricordare che il Festival dei Popoli, come si vede dal manifesto dell'edizione, vede il coinvolgimento di Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Ministero della Cultura e non solo. Proprio per approfondire un caso tanto grave, che altrimenti rischia di passare sottotraccia, come è passato quasi del tutto fino ad ora, presenterò un'interrogazione, con l'auspicio che il Comune voglia chiarire pubblicamente i motivi che lo hanno portato a sostenere l'iniziativa, senza - evidentemente - rilevare problemi o criticità".
Giova ricordare che il Festival dei Popoli, come si vede dal manifesto dell'edizione, vede il coinvolgimento di Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Ministero della Cultura e non solo. Proprio per approfondire un caso tanto grave, che altrimenti rischia di passare sottotraccia, come è passato quasi del tutto fino ad ora, presenterò un'interrogazione, con l'auspicio che il Comune voglia chiarire pubblicamente i motivi che lo hanno portato a sostenere l'iniziativa, senza - evidentemente - rilevare problemi o criticità".
Per l'europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi è "vergognoso che in Toscana, a Firenze, si ospiti in una rassegna sostenuta dalle Istituzioni un cattivo maestro come Pasquale Abatangelo, brigatista mai pentito ed ex dirigente dell'organizzazione terroristica Nuclei armati proletari.
Come europarlamentare, presenterò una interrogazione urgente alla Commissione europea per capire quanti e quali finanziamenti Ue siano stati erogati al 'Festival dei popoli' per fare pubblicità a un personaggio che sparava ai carabinieri e non si è mai dissociato dalla lotta armata. Nel frattempo, mi auguro che il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il sindaco di Firenze Sara Funaro prendano nettamente le distanze da questa orribile iniziativa".
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)
Attiva i cookies
Attiva i cookies