In attesa che Moise Kean, primo acquisto di quella che si preannuncia come una sessione estremamente ricca di sorprese, arrivi a Firenze per siglare il suo contratto con la Fiorentina, con il ragazzo che è atteso in città nel corso della prossima settimana, in casa Viola tre calciatori in particolare stanno ultimando i preparativi per quello che è un addio inevitabile già a partire da domani.
Sono infatti tre i giocatori, tutti centrocampisti, che vivranno, domani, il loro ultimo giorno da calciatori della Fiorentina. Il primo è Giacomo Bonaventura, arrivato 4 anni fa in riva all'Arno, vero e proprio senatore all'interno dello spogliatoio gigliato, che Italiano aveva anche investito della carica di vice capitano della Fiorentina. Una carta d'identità non più così verde, discorsi sul rinnovo che si sono protratti nel corso di tutta la stagione ma che, complici anche alcune frizioni con il suo entourage, non hanno mai portato a una sintesi. Da lunedì Bonaventura sarà libero di firmare con chiunque riuscirà a convincerlo, con Bologna, Monza e Como sulle sue tracce. Quel che è certo è che la sua avventura in viola è giunta al termine.
Stesso discorso che riguarda Castrovilli, uno che a Firenze ha messo su famiglia e radici. Arrivato in viola appena ventenne, in tanti hanno visto nel ragazzo di Canosa di Puglia le stimmate di una possibile bandiera. Qualità e attaccamento alla maglia, la 10 sulla schiena, ma anche con Castrovilli si è rotto qualcosa durante i dialoghi per un rinnovo che alla fine non è mai arrivato. Una cessione saltata per i guai al ginocchio, attriti con il board e poche garanzie sul piano fisico. Anche per Castrovilli domani sarà l'ultimo giorno da calciatore della Fiorentina. E quella di Gaetano è forse la perdita che fa più male.
E anche Duncan sta finendo di preparare le valigie prima di lasciare Firenze. Arrivato nel 2020 in viola, il ghanese non ha mai convinto appieno critica e tifosi, anche per il costo elevato del suo cartellino. Motivi che hanno spinto la dirigenza a parcheggiarlo anche in prestito al Cagliari a gennaio 2021. Eppure, nonostante un bagaglio tecnico inferiore rispetto ai colleghi di reparto, anche il buon Alfred è sempre riuscito a ritagliarsi un certo spazio, specialmente sotto la guida tecnica di Vincenzo Italiano, nella mediana gigliata. Spazio che, però, non ha evidentemente convinto la dirigenza a continuare a puntare su di lui anche in futuro, e dal primo luglio anche lui sarà libero di trovarsi una nuova squadra.
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