Non è la prima volta che l’occupatrice abusiva si appropria della casa di qualcuno fingendo prima un soggiorno breve.
Secondo quanto raccontato da Il Corriere Fiorentino, infatti, un’altra persona, sempre nella zona di Gavinana, sarebbe stata vittima della donna, subendo l’occupazione abusiva della casa per ben quindici mesi prima di riuscire a rientrare in possesso dell’abitazione.
Anche nel primo caso la donna si era presentata con un contratto di lavoro e la prova della busta paga, che poi si sono rivelati essere dei falsi, e una volta entrata nell’abitazione avrebbe accampato delle scuse per non pagare l’affitto, per poi smettere di rispondere alle sollecitazioni della padrona di casa arrivando ad accusarla di stalking e minacciando querele.
La proprietaria, allora, si è rivolta alle autorità per ottenere lo sfratto, e solo quando l’arrivo dell’ufficiale giudiziario era prossimo se ne sarebbe andata, lasciando la casa in condizioni disastrose e portando via alcuni arredi, tra cui il letto.
Secondo quanto raccontato da Il Corriere Fiorentino, infatti, un’altra persona, sempre nella zona di Gavinana, sarebbe stata vittima della donna, subendo l’occupazione abusiva della casa per ben quindici mesi prima di riuscire a rientrare in possesso dell’abitazione.
Anche nel primo caso la donna si era presentata con un contratto di lavoro e la prova della busta paga, che poi si sono rivelati essere dei falsi, e una volta entrata nell’abitazione avrebbe accampato delle scuse per non pagare l’affitto, per poi smettere di rispondere alle sollecitazioni della padrona di casa arrivando ad accusarla di stalking e minacciando querele.
La proprietaria, allora, si è rivolta alle autorità per ottenere lo sfratto, e solo quando l’arrivo dell’ufficiale giudiziario era prossimo se ne sarebbe andata, lasciando la casa in condizioni disastrose e portando via alcuni arredi, tra cui il letto.
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