"I lavori per l'Alta Velocità stanno andando molto bene così come quello del 'camerone' della stazione sotterranea Belfiore", "quando nel 2027-2028 avremo i treni che andranno in questo canale autonomo del passante sotterraneo, non ci sarà più quell'intreccio fra i treni ad Alta Velocità che richiedono chilometri prima e chilometri dopo, e i regionali che arrivano e si bloccano perché magari deve passare un treno Av". Lo ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani sui cantieri Av per il nodo di Firenze.
Per Giani c'è "la necessità di procedere sulla strada che abbiamo intrapreso, quella di uno sviluppo il più possibile rapido dei lavori, perché con il sottoattraversamento dell'Alta velocità non ci saranno più quelle interferenze che generano tutti i guai che ogni giorno vengono denunciati per ritardi e disfunzioni".
Per Giani c'è "la necessità di procedere sulla strada che abbiamo intrapreso, quella di uno sviluppo il più possibile rapido dei lavori, perché con il sottoattraversamento dell'Alta velocità non ci saranno più quelle interferenze che generano tutti i guai che ogni giorno vengono denunciati per ritardi e disfunzioni".
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