I consiglieri di centrodestra all'attacco del governatore

"Il presidente Giani dopo aver aumentato le tasse vuole imporre un pedaggio ai tir sulla Fi-Pi-Li: ribadiamo la nostra ferma opposizione a questa scelta", "da svariati mesi, ormai, si sente parlare della costituzione di 'Toscana Strade' società che, come d'incanto, secondo il presidente Giani, dovrebbe risolvere i problemi di viabilità sulla tormentata Fi-Pi-Li". Lo affermano in una nota Elena Meini, Giovanni Galli e Marco Landi, consiglieri regionali della Lega.
     
"La proposta - proseguono - è stata da noi, fin dall'inizio, avversata perché assolutamente contrari all'introduzione di un pedaggio per i Tir, come, invece, fortemente caldeggiato dallo stesso Governatore che, ora, tira un po' le orecchie ai suoi sodali di partito in Consiglio regionale, invitandoli a portare in Aula ed approvare quanto prima tale progetto."

Per gli esponenti del Carroccio "Giani non si smentisce mai, prima aumenta le tasse per cercare di tamponare il disastroso bilancio in Sanità e poi chiede l'obolo ai camionisti, puntando a realizzare una società che, temiamo, possa diventare un carrozzone. Basta, caro Giani, di fare il 'questuante' anche col Governo, cerchiamo, magari, di ottimizzare le risorse, evitando gli sprechi"
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