Enzo Celentano ha ricordato così il collega e amico che ieri ha perso la vita nell'esplosione a Calenzano

Tra le vittime dell'esplosione avvenuta ieri a Calenzano c'è Vincenzo Martinelli, di 51 anni, che in quel momento si trovava vicino alla cisterna esplosa.

Enzo Celenatno, suo amico e collega, lo ha ricordato con parole di affetto: "Non conosco persone migliori, era un grande lavoratore, esperto: faceva questo lavoro da una ventina d'anni con lo spirito di una persona che, avendo famiglia, lo fa con serietà".
Celentano ha raccontato di aver parlato con la famiglia di Martinelli: "Quando ho palrato con i familiari erano distrutti, e suo fratello ha chiesto che gli venisse detto tutto, ma come fai a raccontare ad una persona che suo fratello non c'è più?"

Sul momento dell'incidente Celentano ha raccontato che "uno di quelli che ieri era stato portato in ospedale mi ha raccontato che ha visto Vincenzo Martinelli fare un salto indietro, come di qualcuno che abbia avuto uno spavento".

Su quanto successo ieri Celentano ha precisato che "lavoravamo rispettando i protocolli di sicurezza, siccome trasportiamo un prodotto particolare veniamo formati e aggiornati sulla sicurezza. Non c'è paura nel fare questo lavoro, diventa una routine e alla fine ti abitui".

Su quel che può avere scatenato l'incidente, l'uomo non sa dare risposte: "Da cosa sia scaturito non si sa, ci sono i periti che lo accerteranno. Dal 2003, l'anno in cui ho iniziato a lavorare qui, non è mai successo nulla".
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