"I sondaggi di oggi vedono il Pd in difficoltà, perché il Pd ha messo in campo una squadra che sulle linee politiche ha dei difetti strutturali". Lo ha detto Matteo Renzi, leader di Italia Viva, a proposito delle elezioni amministrative a Firenze, parlandone all'emittente Controradio di Firenze. "C'è gente del Pd fiorentino a cui io sto allegramente sulle scatole da 20 anni, non da adesso - ha aggiunto -, che vota Stefania Saccardi perché per il sindaco si vota il più bravo o la più brava, almeno al primo turno".
Per Renzi "la situazione è molto seria, perché la miopia del Pd, soprattutto del sindaco uscente Dario Nardella, ha portato a una situazione allucinante. Il Pd si è convinto della propria autosufficienza, ha sbattuto le porte in faccia a Saccardi e ad altri, ha scelto di andare da solo e convinto di poter vincere, e lo ha fatto con delle linee politiche che non funzionano, perché se tu metti i milioni di euro delle tasse pubbliche non sulle scuole, non sugli ospedali, non sulle strade, ma sullo stadio, per mettere la prima pietra, buttar giù il tabellone della Ferrovia e farti un post, se tu fai questo stai prendendo in giro la gente e porti a crescere tutti gli altri".
Secondo il leader di Iv, il candidato del centrodestra Eike Schmidt è "un bravo signore che viene dalla Germania, che ha fatto il direttore degli Uffizi, lo ha fatto benino, è andato bene con la Ferragni, un po' meno bene con le gru degli Uffizi, ma che prova a dire che la destra a Firenze non è Donzelli. Meno male perché se era Donzelli, come dire, prendeva il 12%".
Per Renzi "la situazione è molto seria, perché la miopia del Pd, soprattutto del sindaco uscente Dario Nardella, ha portato a una situazione allucinante. Il Pd si è convinto della propria autosufficienza, ha sbattuto le porte in faccia a Saccardi e ad altri, ha scelto di andare da solo e convinto di poter vincere, e lo ha fatto con delle linee politiche che non funzionano, perché se tu metti i milioni di euro delle tasse pubbliche non sulle scuole, non sugli ospedali, non sulle strade, ma sullo stadio, per mettere la prima pietra, buttar giù il tabellone della Ferrovia e farti un post, se tu fai questo stai prendendo in giro la gente e porti a crescere tutti gli altri".
Secondo il leader di Iv, il candidato del centrodestra Eike Schmidt è "un bravo signore che viene dalla Germania, che ha fatto il direttore degli Uffizi, lo ha fatto benino, è andato bene con la Ferragni, un po' meno bene con le gru degli Uffizi, ma che prova a dire che la destra a Firenze non è Donzelli. Meno male perché se era Donzelli, come dire, prendeva il 12%".
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