"Come civici per noi è importante collaborare costruttivamente". Lo ha affermato Eike Schmidt, già candidato sindaco del centrodestra a Firenze, presente oggi alla seduta di insediamento del consiglio comunale: l'ex direttore degli Uffizi, ora direttore del Museo di Capodimonte di Napoli, sarà presidente del gruppo consiliare formato dagli eletti della sua lista civica 'Eike Schmidt sindaco', che comprende anche Paolo Bambagioni e Massimo Sabatini.
Più che di persone "parleremo di temi", e su questo "siamo pienamente aperti", ha sottolineato Schmidt, che assicura "impegno" nel suo nuovo ruolo di consigliere comunale: "Ci hanno votato circa 60.000 fiorentini, un mandato che cercheremo di onorare al meglio", ha aggiunto spiegando che con gli altri consiglieri "abbiamo iniziato a lavorare" perché "Firenze è una città con molti problemi da risolvere. Anzi sarebbe stato meglio iniziare più velocemente, però non era possibile".
Infine, Schmidt ha lamentato come sia andata a vuoto la proposta delle opposizioni per un presidente del consiglio comunale espressione delle minoranze: "Sarebbe stato un bel segnale", ma "la 'Firenze al plurale'", come da slogan usato da Funaro in campagna elettorale, "non è così plurale e ne prendiamo atto".
Più che di persone "parleremo di temi", e su questo "siamo pienamente aperti", ha sottolineato Schmidt, che assicura "impegno" nel suo nuovo ruolo di consigliere comunale: "Ci hanno votato circa 60.000 fiorentini, un mandato che cercheremo di onorare al meglio", ha aggiunto spiegando che con gli altri consiglieri "abbiamo iniziato a lavorare" perché "Firenze è una città con molti problemi da risolvere. Anzi sarebbe stato meglio iniziare più velocemente, però non era possibile".
Infine, Schmidt ha lamentato come sia andata a vuoto la proposta delle opposizioni per un presidente del consiglio comunale espressione delle minoranze: "Sarebbe stato un bel segnale", ma "la 'Firenze al plurale'", come da slogan usato da Funaro in campagna elettorale, "non è così plurale e ne prendiamo atto".
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