Sciopero per l'intera giornata il 30 marzo di tutto il personale dipendente dalle imprese che applicano il Ccnl della distribuzione moderna organizzata - Federdistribuzione. Lo annunciano Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs della Toscana dopo la rottura delle trattative con Federdistribuzione per il mancato rinnovo del Ccnl, scaduto nel 2029.
"Le lavoratrici ed i lavoratori, sono delusi e stanchi dell'atteggiamento dei loro datori di lavoro, colpevoli di non voler riconoscere un doveroso e giusto incremento salariale, senza però che questo venga scambiato con il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro e soprattutto che continui a precarizzare un settore già fortemente precario che vede nella forza lavoro il 65% di donne che di tutto avrebbero bisogno, tranne che insicurezze normative e salariali", sottolineano in una nota Stefano Nicoli, Alessandro Gualtieri e Marco Conficconi, rispettivamente segretari generali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Toscana. I segretari annunciano che "nel corso della giornata di mobilitazione saranno organizzati flash mob nei pressi dei punti vendita delle imprese più rappresentative nell'ambito di ciascuna provincia della Toscana, nonché delle manifestazioni estemporanee laddove le nostre Federazioni territoriali dovessero promuoverle".
"Le lavoratrici ed i lavoratori, sono delusi e stanchi dell'atteggiamento dei loro datori di lavoro, colpevoli di non voler riconoscere un doveroso e giusto incremento salariale, senza però che questo venga scambiato con il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro e soprattutto che continui a precarizzare un settore già fortemente precario che vede nella forza lavoro il 65% di donne che di tutto avrebbero bisogno, tranne che insicurezze normative e salariali", sottolineano in una nota Stefano Nicoli, Alessandro Gualtieri e Marco Conficconi, rispettivamente segretari generali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Toscana. I segretari annunciano che "nel corso della giornata di mobilitazione saranno organizzati flash mob nei pressi dei punti vendita delle imprese più rappresentative nell'ambito di ciascuna provincia della Toscana, nonché delle manifestazioni estemporanee laddove le nostre Federazioni territoriali dovessero promuoverle".
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