Secondo un sondaggio Ipsos commissionato dal Corriere Fiorentino, si prevede un ballottaggio per eleggere il successore di Dario Nardella.
La sorpresa principale è la stretta competizione tra i due candidati principali: Sara Funaro ed Eike Schmidt. Funaro, attuale assessora al Welfare, è in testa con il 37,3% delle preferenze, mentre Schmidt, ex direttore degli Uffizi, segue con il 34,2%, una differenza di soli tre punti percentuali.
Cinque anni fa, la situazione era molto diversa: Nardella vinse al primo turno con il 57%, mentre Ubaldo Bocci ottenne solo il 24,8%.
Attualmente, al terzo posto si trova Stefania Saccardi con l’11,5%, seguita da Cecilia Del Re con il 5,8%, Dmitrij Palagi al 5%, e Lorenzo Masi al 4%. Chiudono la classifica Alessandro De Giuli e Francesco Zini con lo 0,6%, e Andrea Asciuti e Francesca Marrazza con lo 0,5%.
Il ballottaggio vedrebbe Funaro prevalere su Schmidt con il 57,8% contro il 42,4%. I voti di Saccardi sarebbero determinanti, con il 58,6% dei suoi sostenitori che sceglierebbero Funaro.
Per quanto riguarda le liste, il PD è in testa con il 24%, seguito da Fratelli d’Italia al 14,2% e dalla lista civica di Schmidt al 12,6%, quasi tripla rispetto alla lista civica di Funaro, ferma al 4,5%. "Al centro con Saccardi" ottiene l’11,5%, mentre "Firenze democratica" di Cecilia Del Re si attesta al 6,2%. Tra le formazioni di centrodestra, Forza Italia non supera il 4,5% e la Lega è ferma al 3,1%, superate dalle due liste a sostegno di Palagi con il 4,7%. "Alleanza Verdi Sinistra" e altre liste di supporto a Funaro (come +Europa, Azione, Centro, Anima Firenze 2030) raggiungono il 4,2%, mentre il Movimento 5 Stelle si attesta al 3,9% e le quattro outsider (Firenze Rinasce, Firenze Vera, Firenze Cambia e Ribella Firenze) ottengono complessivamente il 2,4%.
La sorpresa principale è la stretta competizione tra i due candidati principali: Sara Funaro ed Eike Schmidt. Funaro, attuale assessora al Welfare, è in testa con il 37,3% delle preferenze, mentre Schmidt, ex direttore degli Uffizi, segue con il 34,2%, una differenza di soli tre punti percentuali.
Cinque anni fa, la situazione era molto diversa: Nardella vinse al primo turno con il 57%, mentre Ubaldo Bocci ottenne solo il 24,8%.
Attualmente, al terzo posto si trova Stefania Saccardi con l’11,5%, seguita da Cecilia Del Re con il 5,8%, Dmitrij Palagi al 5%, e Lorenzo Masi al 4%. Chiudono la classifica Alessandro De Giuli e Francesco Zini con lo 0,6%, e Andrea Asciuti e Francesca Marrazza con lo 0,5%.
Il ballottaggio vedrebbe Funaro prevalere su Schmidt con il 57,8% contro il 42,4%. I voti di Saccardi sarebbero determinanti, con il 58,6% dei suoi sostenitori che sceglierebbero Funaro.
Per quanto riguarda le liste, il PD è in testa con il 24%, seguito da Fratelli d’Italia al 14,2% e dalla lista civica di Schmidt al 12,6%, quasi tripla rispetto alla lista civica di Funaro, ferma al 4,5%. "Al centro con Saccardi" ottiene l’11,5%, mentre "Firenze democratica" di Cecilia Del Re si attesta al 6,2%. Tra le formazioni di centrodestra, Forza Italia non supera il 4,5% e la Lega è ferma al 3,1%, superate dalle due liste a sostegno di Palagi con il 4,7%. "Alleanza Verdi Sinistra" e altre liste di supporto a Funaro (come +Europa, Azione, Centro, Anima Firenze 2030) raggiungono il 4,2%, mentre il Movimento 5 Stelle si attesta al 3,9% e le quattro outsider (Firenze Rinasce, Firenze Vera, Firenze Cambia e Ribella Firenze) ottengono complessivamente il 2,4%.
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