"Il parco delle Cascine è un bene storico-ambientale sottoposto a vincolo paesaggistico architettonico, è un'area verde di valore storico e monumentale su cui ha competenza la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Firenze, Prato e Pistoia, a cui abbiamo già scritto. Eventuali interventi o problematiche legate alla tutela del patrimonio culturale e paesaggistico all'interno del parco devono essere segnalati e gestiti dalla Soprintendenza, a cui abbiamo già chiesto di non concedere l'autorizzazione all'applicazione della delibera comunale. Ma anche la Regione deve intervenire, in quanto la tutela delle Cascine rientra tra i punti del Piano paesaggistico regionale". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, annunciando un'interrogazione.
"La delibera comunale, che entra in vigore il 1 luglio - ricorda Stella in una nota - prevede che oltre 100 pullman turistici parcheggino ogni giorno proprio nell'area compresa nel parco delle Cascine. Il Codice dei beni culturali e del paesaggio individua i beni paesaggistici, imponendo vincoli per tutelare il paesaggio storico e naturale nel suo insieme e il parco delle Cascine rientra in questa categoria di beni. Ma anche la Regione è coinvolta, infatti al Piano di indirizzo territoriale (Pit) con valenza di piano paesaggistico si conformano le politiche regionali, i piani e programmi settoriali che producono effetti territoriali, gli strumenti di pianificazione territoriale e gli strumenti di pianificazione urbanistica".
Per questo, Stella nell'interrogazione chiede al governatore Giani e all'assessore regionale competente "se il provvedimento del Comune di Firenze viola la disciplina contenuta nel Piano paesaggistico regionale, se la Regione Toscana ha intenzione di sollevare la questione per evidente conflitto tra il provvedimento comunale e il Piano paesaggistico regionale", ma anche "se il provvedimento del Comune di Firenze è compatibile con il Masterplan delle Cascine" e "se è confermato che, essendo il Parco delle Cascine tutelato come bene storico‑monumentale paesaggistico, qualunque intervento rientra sotto il Codice dei beni culturali e richiede il nulla osta della Soprintendenza".
"La delibera comunale, che entra in vigore il 1 luglio - ricorda Stella in una nota - prevede che oltre 100 pullman turistici parcheggino ogni giorno proprio nell'area compresa nel parco delle Cascine. Il Codice dei beni culturali e del paesaggio individua i beni paesaggistici, imponendo vincoli per tutelare il paesaggio storico e naturale nel suo insieme e il parco delle Cascine rientra in questa categoria di beni. Ma anche la Regione è coinvolta, infatti al Piano di indirizzo territoriale (Pit) con valenza di piano paesaggistico si conformano le politiche regionali, i piani e programmi settoriali che producono effetti territoriali, gli strumenti di pianificazione territoriale e gli strumenti di pianificazione urbanistica".
Per questo, Stella nell'interrogazione chiede al governatore Giani e all'assessore regionale competente "se il provvedimento del Comune di Firenze viola la disciplina contenuta nel Piano paesaggistico regionale, se la Regione Toscana ha intenzione di sollevare la questione per evidente conflitto tra il provvedimento comunale e il Piano paesaggistico regionale", ma anche "se il provvedimento del Comune di Firenze è compatibile con il Masterplan delle Cascine" e "se è confermato che, essendo il Parco delle Cascine tutelato come bene storico‑monumentale paesaggistico, qualunque intervento rientra sotto il Codice dei beni culturali e richiede il nulla osta della Soprintendenza".
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