A Firenze chiusi 12 sportelli e perso l'8% di dipendenti bancari

Il boom negli ultimi anni dei pagamenti digitali con le app dei cellulari e le varie carte ha avuto un forte impatto sulle scelte degli istituti bancari, che hanno drasticamente ridotto il numero delle loro filiali. Le difficoltà nel trovare uno sportello per prelevare contanti quando ne abbiamo bisogno non sono solo sensazioni, bensì un dato di fatto certificato dai numeri. Nei piccoli centri ma anche nelle città.

A Pistoia e a Prato, come riporta il Corriere Fiorentino, negli ultimi 15 anni sono spariti oltre 4 sportelli bancari su 10, ma la desertificazione riguarda tutta la regione ed è sempre più rapida. Secondo i dati Bankitalia negli ultimi 15 anni a livello regionale sono state chiuse oltre un terzo delle sedi bancarie presenti sul territorio. Un dato in linea con quello italiano. Basti pensare che soltanto nell’ultimo anno, dal 2022 al 2023, se ne sono andate perse 60, di cui 12 su Firenze.

E se tutto ciò, viste le nuove abitudini digitali e la nascita di istituti esclusivamente online, non può essere accolto come una novità, resta l’incognita sui posti di lavoro, ed è ciò su cui anche i sindacati pongono l’attenzione.

I numeri parlano di 6 mila dipendenti bancari in meno in 8 anni: dai 24.156 attivi in Toscana nel 2015 si è passati ai 17.962 nel 2023, dopo averne persi 611 nello scorso anno (nel 2022 erano 18.573). A livello di percentuale, Firenze è la realtà territoriale che ne ha persi di più (-8%).

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