L'assessore al turismo ribadisce la decisione del Comune di togliere le keybox dall'area Unesco

"Siamo al lavoro per l'interesse comune che in questo caso riguarda il decoro e il rispetto dei nostri spazi pubblici, oltre a un tema di sicurezza", "restiamo della nostra convinzione: le keybox vanno tolte". È quanto dichiara l'assessore al turismo del Comune di Firenze Jacopo Vicini, in risposta alle dichiarazioni della ministra del Turismo Daniela Santanchè a margine dell'inizio del G7 a Firenze.
    
Vicini, in una nota, ribadisce che "le keybox servono a un interesse strettamente privato, che è quello di velocizzare i check in per le attività di locazioni turistiche brevi, alleviando i titolari di un onere e di un impegno, e diciamo noi anche di una responsabilità che riguarda la pubblica sicurezza, che invece chi fa ricettività ha sempre avuto". "Non decidiamo gli indirizzi e i provvedimenti per la nostra città con l'obiettivo di avere titoli di stampa, ma per il bene di Firenze", conclude l'assessore. 
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