Stella e Locchi: “Siamo d'accordo che il fenomeno debba essere regolato, ma non certo come propone la giunta”

Forza Italia farà ricorso al Tar della Toscana contro la delibera, approvata ieri in Consiglio comunale a Firenze, che vieta le keybox a Firenze. Secondo quanto si apprende, a breve sarà ufficialmente annunciata la decisione di fare ricorso da parte del capogruppo in Consiglio regionale Marco Stella e del capogruppo a Palazzo Vecchio Alberto Locchi. Ieri in aula Locchi ha scelto di non votare l'atto illustrato dall'assessore allo sviluppo economico e al turismo Jacopo Vicini, e su cui poi è intervenuta anche la sindaca Sara Funaro. 

Secondo Stella e Locchi "la delibera del Comune di Firenze contro le keybox e i tastierini numerici è illegittima, e faremo ricorso al Tar. Ieri, in Consiglio comunale, Forza Italia ha deciso di non partecipare al voto proprio perché ritiene la norma incostituzionale e senza appigli giuridici. Noi siamo determinati, come facciamo da tempo, ad andare avanti in questa battaglia per la libertà e per le locazioni turistiche. La proprietà privata è sacra per la famiglia. Della mia casa faccio, in termini legali, quello che voglio. L'amministrazione comunale crede di avere aggirato il problema, siamo altrettanto convinti di poter avere ragione”.    

"Siamo d'accordo che il fenomeno debba essere regolato, ma non certo come propone la giunta - aggiungono gli esponenti di Fi in una nota -. Siamo i primi a pensare che il turismo debba essere regolamentato, ma ci sono tanti modi per farlo: ad esempio con maggiori controlli sui b&b attuali, soprattutto va rivalutata la tassa di soggiorno magari premiando i turisti che stanno più tempo, a discapito di chi ci sta poco. Ma il vero nodo è intervenire sui turisti mordi e fuggi che non danno alcun tipo di aiuto. È una questione che l'amministrazione non si è posta”.    

Per Stella e Locchi "la giunta Funaro è contro la ricchezza perché rinunciare alle locazioni turistiche significa rinunciare a 3,5 miliardi di Pil in questa città e a 70 milioni di euro di imposta di soggiorno. Forza Italia propone che il 20% dell'imposta di soggiorno venga destinata all'ammodernamento degli alberghi. Gli affitti brevi sono uno degli ultimi ammortizzatori sociali rimasti, oltretutto, e a Firenze coinvolgono 30.000 persone. Rinunciare a tutto questo, è autolesionistico, è un grave errore da qualunque punto di vista si guardi il fenomeno".
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