“Serve una rivoluzione culturale, è necessario capire perché certe cose che si dicono liberamente a una donna o a una ragazza non si dicono a un uomo o a un ragazzo, bisogna annientare gli stereotipi, cambiare i linguaggi, ribaltare i punti di vista. E’ un lavoro profondo che ci vede tutti impegnati e che deve essere fatto a partire dalle nuove generazioni, per questo è importante vedere oggi tante ragazze e tanti ragazzi, così come sono fondamentali le tante attività educative che portiamo avanti su questo tema nelle nostre scuole. Oggi piazza Signoria è bella e parla del nostro futuro”.
Sono queste le parole dell’assessora alle Pari opportunità e all’Educazione Benedetta Albanese, che nella mattina di oggi ha partecipato in piazza Signoria al flash mob “Voci contro la violenza” organizzato da QN x le Donne e Comune di Firenze in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
L’assessora Albanese nella stessa giornata ha preso parte anche a numerose altre iniziative del programma di oltre un mese organizzato dal Comune di Firenze in collaborazione con varie realtà e associazioni del territorio.
“La nostra forza è che siamo tante persone assieme”, ha detto ancora Benedetta Albanese, “siamo unite e uniti per dire no alla violenza contro le donne: prova ne è il programma di oltre sessanta eventi che abbiamo organizzato in tutta la città in questo mese, assieme ad associazioni e realtà del territorio”.
Sono queste le parole dell’assessora alle Pari opportunità e all’Educazione Benedetta Albanese, che nella mattina di oggi ha partecipato in piazza Signoria al flash mob “Voci contro la violenza” organizzato da QN x le Donne e Comune di Firenze in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
L’assessora Albanese nella stessa giornata ha preso parte anche a numerose altre iniziative del programma di oltre un mese organizzato dal Comune di Firenze in collaborazione con varie realtà e associazioni del territorio.
“La nostra forza è che siamo tante persone assieme”, ha detto ancora Benedetta Albanese, “siamo unite e uniti per dire no alla violenza contro le donne: prova ne è il programma di oltre sessanta eventi che abbiamo organizzato in tutta la città in questo mese, assieme ad associazioni e realtà del territorio”.
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