Il presidente della Commissione parlamentare sul rischio idrogeologico denuncia “gestione confusa e frammentazione delle competenze: cittadini e imprese attendono ancora i ristori”

04 Nov 2025 19:40

"La situazione di stallo che ancora interessa molti dei territori alluvionati in Toscana desta forte preoccupazione. È inaccettabile che, a distanza di così tanto tempo, in molte aree non siano stati ancora completati gli interventi di messa in sicurezza. Interi territori restano esposti al rischio, mentre le comunità locali vivono nella più totale incertezza".
Lo ha detto il deputato di Forza Italia Pino Bicchielli, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul rischio idrogeologico e sismico, a margine delle audizioni odierne di rappresentanti istituzionali e dei Comitati alluvionati di Pian di Sotto Certaldo, Empoli e Campi Bisenzio (Firenze), e Prato Nord.

"Dalle audizioni odierne - spiega Bicchielli - sono emersi una gestione distratta e un quadro confuso. Il mancato aggiornamento dei piani di protezione civile, inoltre, e una non adeguata gestione della manutenzione con le condizioni di alcuni corsi d'acqua che, come affermato dai comitati, sono in condizioni peggiori del periodo precedente l'alluvione, lascia perplessi e provoca inquietudine tra i cittadini".

"Anche oggi abbiamo avuto conferma di una eccessiva frammentazione delle competenze che non fa altro che rallentare l'elargizione dei fondi destinati ai ristori per famiglie e imprese - ha riportato -. Chi ha perso la casa, il lavoro o l'attività economica attende ancora un sostegno concreto. I ritardi nei ristori e negli interventi strutturali rappresentano non solo una ferita economica, ma anche una grave ingiustizia sociale".