Il consigliere comunale torna sulle dimissioni della sindaca Bugetti

"No, non è colpa di una "compagna che sbaglia". Il male vero è il sistema di potere toscano: ne abbiamo la conferma da Prato. Il partito che fa il bello e il cattivo tempo in Toscana sta derubricando le dimissioni di Bugetti dovute all'inchiesta per corruzione a 'gesto d'amore', semmai un atto d'amore sarebbe stato essere libera da vincoli, per la città, mentre esponenti come Nardella parlano di un buon governo di cui non si hanno tracce". Lo afferma Paolo Bambagioni, consigliere comunale della Lista civica Eike Schmidt.
    
"Non solo il motore economico della Toscana è senza guida nel momento più complesso della sua storia recente, ma si è scoperchiato una gestione dove non sembra si agisca per il bene dei cittadini ma solo per l'interesse di alcuni. Anche nella decisione di Bugetti di dimettersi abbiamo avuto chiaro che non l'ha presa lei in autonomia ma è stata 'invitata' da Schlein e Fossi. Allora ci chiediamo chi comanda: che è eletto oppure chi viene eletto serve solo a fare comandare qualcun altro? Questo è il motivo per il quale, con i documenti che abbiamo raccolto, abbiamo scelto di presentare un esposto alla Procura e non sulle spese elettorali come ha dichiarato quest'oggi Funaro in un'intervista ma sulla correlazione tra fondi elettorali, nomine e appalti". 
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