Il consigliere comunale critica la gestione del parco: 'Solo interventi spot, nessuna programmazione. Che qualità di eventi vogliamo davvero ospitare?'

Massimo Sabatini, consigliere comunale della Lista civica Eike Schmidt, lancia un duro attacco sulla gestione del Parco delle Cascine, definendola priva di una visione complessiva e strategica. “Ciò che più allarma è la mancanza di una strategia chiara di gestione a 360° del più grande polmone verde della città e dell’area metropolitana”, afferma Sabatini, che denuncia una gestione emergenziale fatta di “dichiarazioni e qualche intervento spot”.

Sotto accusa anche la mancanza di una pianificazione del traffico in occasione di eventi già noti da tempo e il ritardo con cui si interviene per mettere in sicurezza il verde pubblico, come nel caso della caduta di rami che, sottolinea, “porta solo dopo all’avvio di monitoraggi approfonditi”.

Ma il bersaglio principale è il ritorno del Decibel Festival a settembre, che nel 2022 aveva lasciato dietro di sé – secondo Sabatini – “caos e degrado”, tra cestini stracolmi, tir in transito, alberi usati per tendere fili e assenza di servizi igienici.“Prepariamoci al peggio”, avverte. “Ma soprattutto, chiediamoci: che uso vogliamo fare del nostro bel Parco? Quando inizieremo a programmare gli eventi tenendo conto delle esigenze dei cittadini? Che qualità di eventi vogliamo ospitare? E che valore ci portano davvero eventi come il Decibel?”.

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