Appello dei marxisti leninisti al non voto su Firenze

"Alle elezioni comunali dell' 8 e 9 giugno astieniti. Non votare i partiti borghesi al servizio del capitalismo. Diserta le urne, annulla la scheda o lasciala in bianco. I dieci anni di amministrazione Pd con il sindaco Dario Nardella non hanno portato alcun beneficio per le masse popolari fiorentine". Così un appello all'astensione del Partito Marxista leninista italiano (Pmli) per le Comunali "perché Firenze sia governata dal popolo e al servizio del popolo ci vuole il socialismo".

"Le condizioni dei lavoratori, dei giovani e delle donne, sono decisamente peggiorati anche nella città del Giglio - prosegue una nota -. La sua amministrazione ci consegna oggi una città militarizzata, con minori servizi sociali, nella quale si minacciano di sgombero i centri sociali ma non le sedi dei neofascisti e che apre alla realizzazione del Comando Nato a Rovezzano Questi pochi esempi sono la prova tangibile che l'amministrazione uscente ha fallito, ed è stata distante anni luce dagli interessi e dalle necessità delle masse".

"Se il proletariato e le masse popolari fiorentine vogliono conquistare la giustizia sociale, devono distruggere questo sistema e costruirne uno radicalmente nuovo, che parta dalla conquista del potere da parte del proletariato e apra un nuovo scenario socialista", conclude Pmli, "noi chiediamo alle masse popolari fiorentine di sfiduciare i partiti e le stesse istituzioni borghesi al servizio del capitalismo, e di appoggiare con l'astensione il nostro programma amministrativo del Firenze al servizio del popolo e governata dal popolo".
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