La consigliera comunale Cecilia Del Re, di Firenze Democratica, ha presentato un ordine del giorno per chiedere al Comune di Firenze di avviare una serie di colloqui e confronti con sindacati e associazioni dei datori di lavoro, Cassa Edile e Città Metropolitana per “individuare insieme la strada migliore per realizzare un progetto che metta al centro la prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e la formazione degli operatori del settore”.
"Il 2024 è stato contrassegnato da due tragici eventi nel nostro territorio, la strage di via Mariti e quella di Calenzano con oltre dieci morti sul lavoro. Occorre infatti sempre di più investire su progetti di formazione in chiave di prevenzione degli infortuni sul lavoro, e occorre un impegno diretto - anche in termini di risorse economiche - da parte di Comune e Città metropolitana” ha scritto la consigliera in una nota, tornando a ricordare che nel programma di Firenze Democratica c’era la proposta di istituire la “cittadella dell’edilizia” per formare gli operai del settore, ripresa da una precedente proposta della CGIL.
“Occorre, sempre di più, investire su progetti di formazione in chiave di prevenzione degli infortuni sul lavoro, e occorre un impegno diretto - anche in termini di risorse economiche - da parte di Comune e Città metropolitana”.
La stessa consigliera aggiunge che la maggioranza consiliare si è mostrata d’accordo con la proposta, e ha invitato FD ad approfondire il progetto in commissione.
"Il 2024 è stato contrassegnato da due tragici eventi nel nostro territorio, la strage di via Mariti e quella di Calenzano con oltre dieci morti sul lavoro. Occorre infatti sempre di più investire su progetti di formazione in chiave di prevenzione degli infortuni sul lavoro, e occorre un impegno diretto - anche in termini di risorse economiche - da parte di Comune e Città metropolitana” ha scritto la consigliera in una nota, tornando a ricordare che nel programma di Firenze Democratica c’era la proposta di istituire la “cittadella dell’edilizia” per formare gli operai del settore, ripresa da una precedente proposta della CGIL.
“Occorre, sempre di più, investire su progetti di formazione in chiave di prevenzione degli infortuni sul lavoro, e occorre un impegno diretto - anche in termini di risorse economiche - da parte di Comune e Città metropolitana”.
La stessa consigliera aggiunge che la maggioranza consiliare si è mostrata d’accordo con la proposta, e ha invitato FD ad approfondire il progetto in commissione.
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