Diversi i commenti in Consiglio comunale a Firenze dopo l'annuncio dell'assessore alla mobilità Andrea Giorgio di prorogare di un mese (fino al 30 maggio) la possibilità di iscriversi sul sito di Servizi alla strada per poter parcheggiare gratuitamente nella propria Zcs di residenza. Per Cecilia Del Re (Fd) "tra il difetto di comunicazione e la mancata adesione dei cittadini, ad oggi ci sono state solo 70.000 registrazioni".

"Appare evidente - ha dichiarato Del Re - come un sistema nuovo come quello varato dalla giunta comunale a dicembre 2024 per le politiche della sosta - e che impone un obbligo di registrazione a carico di ogni cittadino che possieda un'auto - necessitasse di essere comunicato con ogni mezzo possibile, specie alle persone più anziane che non usano i social, anche perché alla mancata registrazione della propria auto sul portale sas scatta la multa in caso di controllo. Perché non è stato usato l'alert system per avvisare i cittadini di questa importante scadenza?".


"Siamo soddisfatti che l'amministrazione comunale e la sindaca Funaro abbiano accolto le richieste che avevamo avanzato", hanno affermato Francesco Casini e Francesco Grazzini, consiglieri comunali di Italia Viva.

I consiglieri di Fdi Angela Sirello e Matteo Chelli hanno osservato che "la registrazione sarà necessaria per garantire all'amministrazione di disporre di una banca dati aggiornata per l'effettuazione automatica dei controlli per la sosta. La domanda a questo punto sorge spontanea: considerato che l'ente può accedere gratuitamente al Pubblico registro automobilistico ed è in possesso della banca dati anagrafica, non era possibile utilizzare l'intelligenza artificiale per interrogare contemporaneamente le banche dati già esistenti e ricavare così i dati necessari? Peraltro, è la legge stessa a prevedere il divieto per le pubbliche amministrazioni di richiedere agli interessati informazioni di cui siano già in possesso. Così facendo, si sarebbe potuto evitare l'ennesimo adempimento burocratico a carico dei cittadini e risparmiare tempo e risorse preziose. Alla faccia della semplificazione".


Interviene anche il capogruppo di Fi al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella che afferma: "Siamo soddisfatti che Palazzo Vecchio, una volta ogni tanto, abbia ascoltato le proposte dell'opposizione e abbia fatto prevalere il buon senso. Ora occorre anche una campagna comunicativa più impattante di quella attuale, primo compito del Comune è quello di informare. Oltretutto i controlli saranno automatizzati, quindi le sanzioni scatteranno in automatico attraverso le scan car della Sas e il servizio Cerbero della Polizia Municipale, questo porterebbe a sanzionare direttamente le auto prive di registrazione. Riteniamo indispensabile un pre-esercizio senza contravvenzione e con una campagna informativa che raggiunga tutti gli utenti".