Così in una nota i due parlamentari dem commentando lo sciopero e presidio di oggi dei lavoratori dei servizi museali a Firenze

"Lo sciopero degli addetti di Galleria dell'Accademia e Bargello, nonché Cappelle Medicee, Orsanmichele, Palazzo Davanzati, è emblematico: il governo utilizza il patrimonio culturale per far cassa attaccando i diritti del lavoro". Lo dichiarano, in una nota, i deputati Pd Emiliano Fossi e Arturo Scotto in relazione alla manifestazione di protesta svolta oggi a Firenze, preannunciando un'ulteriore interrogazione parlamentare.
    
"Nei plessi facenti capo all'Accademia - affermano - si sta tentando una maldestra internalizzazione di alcuni servizi cosiddetti aggiuntivi ma effettivamente essenziali come le biglietterie e l'accoglienza. Operazione bloccata momentaneamente dal Tar della Toscana per l'approssimazione che l'ha contraddistinta".

"Nel Polo museale fiorentino - aggiungono - è in corso un tentativo di smembramento anche della forza sindacale rappresentata dai circa 300 operai della gestione dei servizi aggiuntivi in appalto di concessione. A questa mobilitazione si somma infatti quella per la gara degli Uffizi per cui non è ancora chiaro cosa avverrà alle maestranze dopo l'aggiudicazione della gara e il definitivo responso del Tar; con una gara bandita oltre un anno fa ma da cui sono escluse circa 30 persone impiegate nelle sorveglianze di sala a fianco dei dipendenti statali e della partecipata Ales spa. Questi servizi saranno assegnati tramite gara Consip e quindi senza garanzie per gli attuali livelli occupazionali".

Per i due deputati "ci sarà chi, accanto ai dipendenti statali, sarà pagato 6/7 euro e l'ora, chi circa 10 euro lorde l'ora, tutti per svolgere lo stesso servizio: una situazione grottesca che ci fa capire l'importanza dell'introduzione del salario minimo in questa fase storica. Il governo deve avere la decenza di offrire una risposta e un'interlocuzione seria e credibile. Oltre alla prioritaria questione dei diritti del lavoro, c'è in gioco la qualità della gestione del polo museale statale". 
Condividi
La funzionalità è stata disattivata perché si avvale di cookies (Maggiori informazioni)

Attiva i cookies