"Ancora una volta la Toscana traccia la rotta su temi che interessano i diritti delle cittadine e dei cittadini ponendosi come esempio per tutto il Paese. Siamo molto soddisfatti per l'esito della votazione della legge sul fine vita votata oggi dalla Regione Toscana, perché è un provvedimento equilibrato che mostra un grande segno di civiltà. La norma era diventata indispensabile e necessaria per assicurare un accesso chiaro e uniforme a chi, nel rispetto delle sentenze della Corte Costituzionale, ha già diritto al suicidio medicalmente assistito". Così il segretario del Pd Toscana Emiliano Fossi.
"L'obiettivo era evitare che le persone dovessero affrontare da sole difficoltà burocratiche o per reperire farmaci e medici disponibili - aggiunge in una nota -, uniformando così su tutto il territorio regionale il lavoro svolto dalle Asl. E lo abbiamo raggiunto questo obiettivo, colmando una lacuna che interessa tutto il Paese e che stimola al tempo stesso il livello nazionale affinché si legiferi in questo senso".
"Ringraziamo il Consiglio regionale e il gruppo del Pd in Consiglio regionale per il grande lavoro fatto con il sostegno arrivato anche da Italia Viva e Movimento 5 Stelle: non ci sono state forzature - sottolinea -. Ci siamo approcciati alla discussione in maniera libera, franca e costruttiva, rifuggendo da polemiche e mantenendo un atteggiamento sobrio ed esemplare dove abbiamo fatto prevalere la valutazione della coscienza personale rispetto all'appartenenza di partito".
Per Fossi "abbiamo dimostrato di essere una comunità politica solida, matura e unita, che attraverso il dialogo riesce a raggiungere gli obiettivi prefissati per il bene delle cittadine e dei cittadini. Vogliamo inoltre sottolineare e ringraziare come si sia posta positivamente su questa discussione il mondo della Chiesa Cattolica mantenendo legittimamente e rispettabilmente una posizione contraria".
"C'è chi tra i nostri detrattori ha cercato di alimentare possibili divisioni e 'strappi' per inquinare il dibattito politico - conclude -: da parte di questa destra ci sono state solo strumentalizzazioni politiche che abbiamo con forza spedito al mittente".
"L'obiettivo era evitare che le persone dovessero affrontare da sole difficoltà burocratiche o per reperire farmaci e medici disponibili - aggiunge in una nota -, uniformando così su tutto il territorio regionale il lavoro svolto dalle Asl. E lo abbiamo raggiunto questo obiettivo, colmando una lacuna che interessa tutto il Paese e che stimola al tempo stesso il livello nazionale affinché si legiferi in questo senso".
"Ringraziamo il Consiglio regionale e il gruppo del Pd in Consiglio regionale per il grande lavoro fatto con il sostegno arrivato anche da Italia Viva e Movimento 5 Stelle: non ci sono state forzature - sottolinea -. Ci siamo approcciati alla discussione in maniera libera, franca e costruttiva, rifuggendo da polemiche e mantenendo un atteggiamento sobrio ed esemplare dove abbiamo fatto prevalere la valutazione della coscienza personale rispetto all'appartenenza di partito".
Per Fossi "abbiamo dimostrato di essere una comunità politica solida, matura e unita, che attraverso il dialogo riesce a raggiungere gli obiettivi prefissati per il bene delle cittadine e dei cittadini. Vogliamo inoltre sottolineare e ringraziare come si sia posta positivamente su questa discussione il mondo della Chiesa Cattolica mantenendo legittimamente e rispettabilmente una posizione contraria".
"C'è chi tra i nostri detrattori ha cercato di alimentare possibili divisioni e 'strappi' per inquinare il dibattito politico - conclude -: da parte di questa destra ci sono state solo strumentalizzazioni politiche che abbiamo con forza spedito al mittente".
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