Così in una nota il senatore Marcheschi, la capogruppo in Consiglio comunale Sirello e la consigliera regionale Bianchini

Basta con gli attacchi strumentali al Governo. Anche ieri abbiamo sentito la solita litania del sindaco Funaro sugli affitti brevi. L'introduzione del CIN è la prima azione concreta fatta da un Governo per regolamentare questo ambito che è molto più complesso di ciò che sembra visto che tocca innumerevoli materie (casa, turismo, immobiliare, piccolo risparmio)”.

A dirlo il senatore di Fratelli d’Italia, Paolo Marcheschi, a margine di un incontro stamattina con alcuni operatori del turismo.

Non solo" continua Marcheschi "qualcuno avverta Funaro che esiste già una Legge nazionale fortemente voluta dal ministro Santanchè e che sta iniziando a produrre i primi effetti: nel mese di febbraio gli annunci nei 20 capoluoghi di Regione sono diminuiti dell’11% rispetto al mese precedente (dati diffusi pochi giorni fa da Aigab, l’associazione dei gestori di locazioni brevi). L'obbligo è scattato all'inizio dell'anno e già adesso si vedono gli effetti concreti, effetti che si riscontrano anche nella nostra città dove si è scoperto che il 20% degli affitti brevi erano irregolari perché magazzini o uffici (dati Confcommercio)”.

Invece, quali sono i risultati ottenuti dal sindaco di Firenze o dalla giunta Giani? Nessuno. Solo fughe in avanti con norme inefficaci e illegittime che creano incertezza e contrapposizioni tra i piccoli proprietari e gli operatori turistici. Invece di trovare capri espiatori, il Pd si interroghi per la totale assenza di serie politiche abitative e urbanistiche a Firenze” concludono il capogruppo di FdI a Firenze Angela Sirello e il consigliere regionale FdI Sandra Bianchini.

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