“Ai ragazzi”, appartenenti a gruppi di destra, “che hanno fatto il sit in” contro lo ius scholae “rispondo con un sorriso. Ci sono ragazzi stranieri che devono prendere la cittadinanza a 18 anni e che nascono in Italia: italiani si nasce e italiani si diventa, perché questo fa parte della democrazia. Rispondo ancor più convintamente che andiamo avanti in quella che per noi è una battaglia di civiltà”. Lo ha dichiarato la sindaca di Firenze Sara Funaro, a margine dell'inaugurazione del mercato in piazza Pier Vettori.
“Andando in giro per le scuole il riscontro dei nostri ragazzi è molto diverso perché i ragazzi sono molto più avanti rispetto a strumentalizzazioni politiche”, ha aggiunto.
La registrazione per lo ius scholae, ha concluso la sindaca, va “bene. Nella prima settimana sono già state più di 100 le iscrizioni dei ragazzi. Sappiamo benissimo che questo non è un atto che dà una valenza giuridica, ma è un atto simbolico”.
“Andando in giro per le scuole il riscontro dei nostri ragazzi è molto diverso perché i ragazzi sono molto più avanti rispetto a strumentalizzazioni politiche”, ha aggiunto.
La registrazione per lo ius scholae, ha concluso la sindaca, va “bene. Nella prima settimana sono già state più di 100 le iscrizioni dei ragazzi. Sappiamo benissimo che questo non è un atto che dà una valenza giuridica, ma è un atto simbolico”.
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