Il consigliere regionale della Lega Nord commenta le dichiarazione del Presidente Giani

Basta numeri in libertà, basta autocelebrazioni. La Toscana sta registrando un andamento debole dell’economia con una crescita che è la peggiore rispetto alle regioni del nord. Inoltre è la stessa Giunta regionale a dire, nel Documento di Economia e Finanza regionale, che l’incidenza del pnrr è dello 0,2 per cento, con un pessimo utilizzo di altri fondi europei: altro che crescita del 2%.!. La nostra regione ha bisogno di fatti e non delle solite parole al vento e del trionfalismo ingiustificato del presidente Giani”.

Così il consigliere regionale della Lega Giovanni Galli commentando le dichiarazioni rese ieri dal presidente della Giunta regionale della Toscana Eugenio Giani.

Bankitalia ha registrato la debolezza del trend di crescita della Toscana, in parte - e solo per alcuni settori - alleviato dai fondi PNRR. E a proposito di risorse europee, è un dato di fatto che siamo in forte ritardo negli impegni di spesa, il peggior risultato fra tutte le Regioni sviluppate. La riprova è la delibera regionale di poche settimane fa finalizzata a una accelerazione dell’utilizzo dei fondi europei. Questione che - ricorda il consigliere - ho sollevato con una interrogazione urgente a cui Giani non ha ancora risposto.
La verità vera è, al di là dei toni da campagna elettorale, che registriamo una significativa riduzione del manifatturiero, con un calo della produzione industriale ben maggiore di quello nazionale e un’occupazione che regge, ma è povera e precaria. Allo stesso tempo pochi sostegni alle imprese e ritardi da parte della regione. Meno parole e più fatti: le elezioni sono ancora lontane”, conclude Galli.
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