'La Toscana sarà un laboratorio innovativo per soluzioni di riconversione industriale' ha commentato il presidente della Regione

"Sono soddisfatto perchè con questa legge, unica in Italia, la Toscana si propone come un laboratorio innovativo nel cercare soluzioni di riconversione industriale in siti abbandonati o in territori dove si presentano crisi aziendali: soluzioni dove i lavoratori stessi, riuniti in cooperativa, possono giocare da protagonisti assieme a centri di ricerca e università che possono partecipare ai progetti". Così il governatore toscano Eugenio Giani commenta il voto favorevole del Consiglio regionale per la legge sui consorzi industriali.
    
"Questa legge dà una speranza ai lavoratori della ex Gkn - spiega poi l'assessore all'economia della Toscana Leonardo Marras -. La proposta di legge è partita da loro e i gruppi consiliari del Movimento Cinque Stelle e del Pd l'hanno elaborata, sposata e resa possibile. La giunta, con iniziativa del presidente Giani, ha già assicurato il finanziamento per renderla operativa. Il nostro impegno è quello di costituire nel minor tempo possibile il consorzio, a vantaggio non solo della vicenda ex Gkn".

"La manifattura, in Toscana come in Italia, - aggiungono Giani e Marras - sta affrontando infatti momenti di difficoltà. Occorre avere a disposizione un quadro di strumenti il più ampio possibile per poter intervenire e favorire il reinsediamento e consolidamento dell'industria nella regione. Avere strumenti come i consorzi industriali significa avere una freccia in più all'arco da mettere a disposizione dell'economia e del lavoro in Toscana".
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